Perdita di gas a Roma: autocisterna in fiamme da ieri su via Rigamonti

Momenti di paura e panico ieri a Roma, quando poco dopo le 12:40, a causa di un’improvvisa fuga di gas da un’autocisterna parcheggiata in una stazione di servizio in via Mario Rigamonti 122. Subito si sono attivati i soccorsi, con un intervento d’emergenza, Vigili del Fuoco stanno lavorando incessantemente per mettere in sicurezza l’area, evacuare i residenti e domare le fiamme, ancora in corso da ieri.

Le operazioni di soccorso

I soccorritori hanno immediatamente delimitato la zona, bloccato il traffico e avviato le operazioni di svuotamento della cisterna, bruciando il gas in torcia per impedirne l’accumulo. Sul posto presente anche il Nucleo NBCR, specializzato in sostanze pericolose. Le attività sono in fase finale ma continuano con cautela.

Secondo le prime ricostruzioni, la perdita sarebbe avvenuta durante la fase di scarico del gas. Il team di Vigili del Fuoco, arrivato sul campo con autobotti e squadre specializzate, ha provveduto a chiudere il gruppo valvolare e attivare la combustione controllata del gas in eccesso.

Area sgomberata

L’area circostante è stata sgomberata già dall’inizio delle operazioni di intervento da parte dei vigili del fuoco. Nessuna persona è rimasta ferita al momento, ma rimangono le preoccupazioni legate alla vicinanza di palazzine, attività commerciali e del traffico urbano. Le autorità monitorano attentamente la qualità dell’aria e la stabilità delle infrastrutture.

Aperta un’inchiesta

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per accertare possibili responsabilità. Gli investigatori stanno valutando se l’autista o i gestori della stazione abbiano rispettato le norme operative previste durante il rifornimento.

Ricordiamo che incidenti di questo tipo possono essere molto pericolosi. E a Roma e provincia nell’ultimo mese se ne sono registrati ben due, anche se di differente entità, oltre a quella di via Rigoni. Una è stata la fuga di GPL a Maccarese, domata dai Vigili del Fuoco in stato di massima allerta, mentre l’altra l’esplosione  di un distributore in via dei Gordiani, zona Prenestino, che ha provocato il ferimento di 44 persone e danneggiato edifici e scuole e addirittura una vittima, Claudio Ercoli. È accaduto durante il rifornimento del GPL: una forte esplosione ha investito 45 persone, tra civili, poliziotti, vigili del fuoco e operatori del 118. Tra loro l’ispettore di piazza Claudio Ercoli, che si trovava nel gabbiotto. Rimasto completamente ustionato, è morto in ospedale.