Piaga inguaribile: nomadi rubano quotidianamente e ovunque

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Nomadi, una piaga assolutamente inguaribile a Roma. Giovani nomadi, magari con bambini al seguito, rubano continuamente in tutta la città. Al supermercato, nei negozi, in case private, per strada. E non c’è nulla fa fare. Arrestate, ottengono subito la libertà. Perché hanno figli piccoli, perché sono incinte, perché non hanno una residenza, perché sono povere, perché sono rom. Nessuno riesce a venire a capo di questo problema. Per non parlare poi di quando occupano le case: è praticamente impossibile buttarli fuori.

I nomadi attivissimi all’outlet

L’ultimo caso nelle scorse ore. Sorprese con 200 euro di vestiti appena rubati in diversi negozi dell’outlet di Castel Romano, due donne – una italiana di 25 anni e una ucraina di 50 già note alla giustizia per precedenti specifici – sono state arrestate dai poliziotti del commissariato Spinaceto con l’accusa di furto aggravato. Probabilmente saranno già in circolazione. Ancora. Nella tarda mattinata di ieri gli agenti della Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina sono stati attirati dalle urla di una donna tra i passeggeri appena scesi da un treno proveniente dall’aeroporto di Fiumicino.

Tentano di derubare turisti sul treno

Corsi sul posto, una coppia di turisti francesi ha indicato tre giovani straniere che, qualche istante prima, avevano tentato di rubare il portafogli all’interno dello zaino. I poliziotti intervenuti hanno bloccato le donne, denunciandole per tentato furto aggravato. Per una di loro, che durante gli accertamenti ha insultato e preso a pugni un agente, è scattata anche la denuncia per resistenza ed oltraggio a Pubblico ufficiale.

Sudamericani rubano a Castel Romano

Ma non sono solo i rom a compiere atti di questo genere. Pensavano di averla fatta franca una 32enne cubana, un 64enne peruviano ed un 83enne colombiano, tutti con precedenti di Polizia che, sempre ieri, hanno compiuto vari furti in diversi negozi dell’outlet di Castel Romano asportando merce per un totale di oltre 2.000 euro. Fatale è stato l’ultimo colpo messo a segno dai 3 ladri: mentre l’83enne distraeva la commessa, gli altri 2 complici hanno rubato 4 paia di occhiali da sole esposti nel negozio nascondendoli nelle borse che avevano a tracolla, risultate schermate per non far suonare i dispositivi antitaccheggio

Rubavano e uscivano e poi rientravano

Poi si sono diretti verso il parcheggio, hanno depositato la merce appena rubata all’interno di un’autovettura e sono rientrati nuovamente nel centro commerciale, probabilmente per rubare ancora. La commessa, insospettita dai movimenti dei tre, ha subito avvertito il personale di vigilanza privata. E, tramite il sistema di videosorveglianza del centro commerciale, senza mai perderli di vista, hanno scoperto il modus operandi degli stessi sino al deposito in auto di tutto il bottino della giornata.

Nomadi arrestati: ma per quanto?

Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Spinaceto, diretto da Silvia Agostini, immediatamente arrivati, dopo la perquisizione del veicolo hanno ritrovato tutta la merce rubata, per un valore totale di oltre 2.000 euro. Che è tornata ai rispettivi proprietari dei negozi derubati. La giovane cubana, l’uomo peruviano e il nonnino colombiano, dopo gli adempimenti di rito, sono dentro. La macchina era pure sprovvista di regolare copertura assicurativa.