Piazza VIttorio: nonostante i controlli rimane un immondo bivacco di stranieri

Le proteste dei media e soprattutto le diffide dei residenti hanno attirato l’attenzione della distratta Raggi a piazza Vittorio. Proseguono le verifiche a piazza Vittorio della polizia locale di Roma capitale. Dove, ieri, le pattuglie hanno proceduto al sequestro penale di articoli contraffatti, abbigliamento e calzature. Va avanti anche l’attività mirata di controllo sotto i portici, unitamente al nucleo specializzato nell’assistenza emarginati, la sala operativa sociale e personale medico. Ooltre una ventina le persone senza fissa dimora identificate in questi giorni, perlopiù di nazionalità romena, con una età media tra i 30 e i 40 anni.
I portici di piazza Vittorio usati come dormitorio
Di questi solo 5, tre stranieri e due italiani, hanno accettato di esseri aiutati e di intraprendere un percorso di accoglienza in strutture adibite a tale scopo. Chissà se sugli altri sono stati fatti i debiti controlli… Nel caso di accettazione, dopo una prima fase di dialogo con gli operanti e le procedure medico sanitarie previste, la sala operativa sociale individua le opportunità per fornire la più adeguata assistenza alloggiativa. A spese di chi? Grazie all’intervento della Polizia Locale è stato possibile rimuovere, tramite Ama, circa 300 kg di masserizie dal sito, per lo più cartoni, bottiglie di vino, residui di cibo , stracci e tanto altro, lasciato sotto i portici.

Dopo la diffida dei residenti la Raggi si è svegliata
L’ opera di controllo e sensibilizzazione dei senza fissa dimora adesso avviene con cadenza giornaliera da parte della Polizia Locale. Che insieme con il Nae ( nucleo assistenza emarginati) porta ausilio e sostegno a chi vive di stenti ed in condizioni di disagio. Condizioni volte legate anche a disturbi di origine psicologica, aspetto tenuto sotto controllo grazie agli interventi del personale medico. Tutto a spese nostre. Ma non sarebbe più logico, oltre che conforme alla legge, rimandare gli stranieri dsa dove vengono e soprattutto verificare se hanno precedenti e se sono clandestini?