Piccolo America, grande scandalo: Gualtieri cala le braghe e sborsa 250mila euro

Si scrive Piccolo America, si legge grande scandalo. Il ricatto di Valerio Carocci, presidente della Fondazione Piccolo America, che occupa abusivamente il cinema di Trastevere da undici anni, ha funzionato: ha occupato nei giorni scorsi l’ufficio del Capo Gabinetto del Sindaco di Roma per chiedere l’erogazione di un finanziamento straordinario per l’arena estiva. E l’ha ottenuto in grande fretta.
«Si devono sbattere i pugni sul tavolo per ottenere qualcosa», ha detto tronfio Carocci alla stampa dopo la notizia dell’erogazione. È infatti arrivato il via libera da parte del Campidoglio a 250mila euro (su 450mila totali) di finanziamento per le arene estive in tre aree aperte al pubblico, piazza San Cosimato a Trastevere, il Parco della Cervelletta a Tor Sapienza e a Monte Ciocci a Valle Aurelia.

L’«assegno» staccato dalla Commissione capitolina Cultura e dall’assessore Miguel Gotor, segue un incontro dello stesso Carocci con il capo gabinetto del sindaco Gualtieri. Il rappresentante dell’associazione che dal 2012 occupa il Cinema America a Trastevere ha smentito le voci di una «occupazione» degli uffici di Palazzo Senatorio. Mistero sulle telefonate all’ex ministro Franceschini e alla stessa Elly Schlein, ma ha confermato l’incontro e non solo.
“Sul Piccolo America indaghi la Corte dei Conti”
All’attacco anche il consigliere Stefano Erbaggi di Fratelli d’Italia che ha annunciato di richiedere una commissione Trasparenza sulla vicenda e la Lega con Davide Bordoni e Fabrizio Santori. È invece il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli ad annunciare un’interrogazione al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e convocherà il sindaco Gualtieri in audizione
“L’inaccettabile ricatto a cui si è piegato il sindaco Gualtieri – attacca Rampelli – risponde a tutti i requisiti della sinistra di lotta e di governo. Occupi palazzi speculando sull’assenza di case invece di aumentare offerta alloggiativa? Il sindaco fa la sanatoria. Occupi intere aree dismesse spacciando droga e vendendo cibo e alcool evadendo le tasse? Il sindaco tollera e non interviene. Occupi la sala consiliare pretendendo i fondi per autofinanziare le tue campagne cinematografiche? Il sindaco ti regala in contanti 250mila euro. Poi è bello sentirli parlare di legalità e rispetto della legge. Che per gli altri si applica per gli amici s’interpreta. Sulla legittimità di questo atto – prosegue l’esponente di FdI – mi auguro ci sia un’indagine della Corte dei Conti per danno erariale mentre sul fronte nazionale chiederò un’audizione del sindaco Gualtieri in commissione e presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi”.
Critiche arrivano anche dall’ex sindaca Virginia Raggi, che contesta le modalità con cui questi fondi sono stati concessi. “Arrivata stanotte con un cambio di Ordine del giorno definito urgente, ma leggendola mi sono domandata quale sia l’urgenza. Risulta che i fondi concessi dalla Regione ammontassero a 300mila euro, stanotte vediamo un piano economico da 250mila euro. Questi costi sono stai gonfiati da un anno all’altro per arrivare ad avere il costo complessivo? Parliamo di soldi pubblici che non passano dai bandi, perche’ loro non partecipano ai bandi ma loro aspettano”.