Pineta di Ostia, slitta l’abbattimento dei pini: il Municipio anticipa i lavori per i Black Points

Pineta di Ostia, slitta l’abbattimento dei pini: il Municipio anticipa i lavori per i Black Points. Il previsto abbattimento di alcuni pini nella pineta di Ostia, in località Infernetto, subirà uno slittamento. I lavori, inizialmente programmati a partire dal 2 maggio, prenderanno il via solo il 13 maggio. Lo ha deciso il Municipio Roma X, che ha ritenuto necessario posticipare l’intervento per non aggravare ulteriormente la già precaria situazione del traffico nella zona.
Una decisione che arriva dopo una revisione della documentazione tecnica, condotta dalla Direzione Tecnica municipale. L’intervento rientra nel quadro della manutenzione ordinaria delle aree verdi, ma si intreccia con un altro fronte critico: la messa in sicurezza dei cosiddetti Black Points sulla via Cristoforo Colombo.

Black Points, priorità alla sicurezza stradale, poi la Pineta di Ostia
A far pendere la bilancia verso il rinvio è stata l’urgenza degli interventi in corso sulla Cristoforo Colombo, arteria nevralgica della mobilità del quadrante sud-ovest della Capitale. Qui, in corrispondenza delle intersezioni considerate a massimo rischio – i cosiddetti “Black Points” – sono in corso opere di messa in sicurezza.
Si tratta di cantieri che incidono fortemente sulla circolazione, generando code e rallentamenti nelle ore di punta. Il Municipio ha quindi scelto di non aggiungere ulteriori criticità al sistema viario della zona, evitando una pericolosa sovrapposizione di cantieri. Una scelta che, seppur temporanea, sposta in avanti un intervento atteso e discusso come l’abbattimento dei pini.
Viale di Castel Porziano, scatta il divieto di sosta attorno la Pineta di Ostia
Dal 13 maggio al 30 giugno, per consentire i lavori nella pineta, sarà istituita una disciplina provvisoria del traffico lungo Viale di Castel Porziano. Il tratto interessato va da via Orazio Vecchi a via Alessandro Stradella. In questa porzione di strada scatterà il divieto di sosta con rimozione su entrambi i lati, tutti i giorni dalle ore 9:00 alle 16:00.
Un’azione necessaria per permettere ai mezzi e agli operatori del verde urbano di eseguire le operazioni in sicurezza. L’ordinanza specifica che la misura sarà in vigore esclusivamente in quella fascia oraria, per limitare i disagi ai residenti e ai pendolari.
Un rinvio, non un ripensamento
Non si tratta, è bene chiarirlo, di uno stop definitivo agli abbattimenti. Il rinvio è legato esclusivamente alla gestione dei flussi di traffico, resi più complessi dagli altri cantieri in corso. La rimozione degli alberi giudicati pericolosi – un tema da sempre controverso tra esigenze di sicurezza e tutela ambientale – resta all’ordine del giorno dell’amministrazione.
I lavori, affidati alla Direzione Tecnica del Municipio Roma X, rientrano nel programma di manutenzione ordinaria, con l’obiettivo di prevenire crolli e incidenti, soprattutto nei mesi estivi quando l’area è più frequentata.
Il nodo viabilità e il rischio congestione
La situazione riflette un problema cronico: la gestione della viabilità in un territorio ampio, attraversato da strade ad alto scorrimento ma spesso senza alternative praticabili. L’Infernetto e Ostia vivono da anni il paradosso di essere periferia e snodo insieme, e ogni cantiere apre nuove falle nella tenuta del traffico.
Per questo, la decisione del Municipio di ricalibrare il calendario degli interventi tiene conto non solo delle urgenze ambientali, ma anche di quelle urbanistiche e sociali. In questo quadro, i lavori sui Black Points assumono priorità assoluta.
Un’estate tra cantieri e disagi, tra Pineta di Ostia e via Colombo
Con l’estate alle porte e l’afflusso di residenti e turisti previsto in aumento, la partita della gestione dei lavori pubblici si fa delicata. L’Infernetto e Ostia rischiano di diventare ostaggio dei cantieri, se non verrà mantenuto un equilibrio tra manutenzione e mobilità.
Il rinvio dei lavori nella pineta appare quindi come una misura di buon senso, ma lascia aperto il tema della programmazione e della comunicazione alla cittadinanza, che spesso viene informata a ridosso delle modifiche e non in anticipo. Una lezione da tenere a mente per i prossimi mesi.