Piove e Roma chiude tutto: vietati parchi, cimiteri e strade. Ira dell’opposizione

Cimiteri chiusi, divieto di attività ludiche nei parchi e inibite al traffico 5 strade nel comune di Roma. È il contenuto dell’ordinanza del sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, firmata ieri a seguito della segnalazione del sistema di Protezione civile regionale per le forti raffiche di vento. Le 5 strade chiuse sono: di via di Castelfusano, via dei Pescatori e via della Villa di Plinio nel X Municipio, via Federico Ozanam nel Municipio XII e via di Santa Cornelia nel XV. L’ordinanza sarà in vigore fino a cessate emergenza.

Il documento

Inoltre il documento invita la cittadinanza ad adottare comportamenti di autoprotezione. “Evitare, se possibile, di sostare all’aperto, specie nelle zone maggiormente esposte al vento; cercare di rimanere in una posizione riparata, evitando così l’eventuale caduta di oggetti; fare attenzione alle strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature, strutture espositive o commerciali temporanee; evitare l’attraversamento e la sosta nelle aree verdi e nei parchi per il possibile verificarsi di rotture di rami, anche di grandi dimensioni, o cadute di alberi che potrebbero colpire le persone o intralciare le strade; prestare cautela alla guida di automobili e motoveicoli, al fine di evitare possibili sbandamenti a causa delle raffiche di vento. All’occorrenza fermarsi”, si legge nell’ordinanza che sarà in vigore fino a cessata emergenza.

Bordoni all’attacco

L’ordinanza firmata dal sindaco Gualtieri che impone la chiusura di parchi e ville storiche, giardini, aree ludiche, cimiteri e perfino di alcune strade a causa del maltempo annunciato per oggi, serve a poco. Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino e segretario regionale della Lega Salvini Premier Davide Bordoni, a proposito dell’ordinanza odierna che vieta l’accesso a parchi e ville a causa del maltempo. “Sono troppe le zone della città – aggiunge Bordoni – nelle quali una manutenzione adeguata e attenta del verde manca da anni, e mentre ci si limita a vietare la situazione peggiora di continuo, come ha tragicamente dimostrato quanto accaduto a Monteverde pochi giorni fa. I cittadini sono esposti a gravi rischi, vittime di incidenti addirittura mortali mentre camminano per le strade. Subito una task force che recuperi il patrimonio verde di tutta la città, dal centro alla periferia. Solo interventi rapidi, mirati, efficaci e competenti possono porre fine sia ai pericoli che allo scempio del patrimonio botanico di una città che ha oltretutto la prerogativa di essere tra quelle che vantano spazi verdi tra i più ampi e preziosi d’Europa”, conclude Bordoni.