Pippo Baudo, lunedì 18 agosto camera ardente al Teatro delle Vittorie di Roma

Sarà il Teatro delle Vittorie di Roma, simbolo della televisione italiana e palcoscenico di alcuni dei momenti più iconici della TV, ad accogliere la camera ardente di Pippo Baudo, scomparso nei giorni scorsi all’età di 88 anni. L’ultimo saluto al grande maestro della televisione italiana inizierà domani, lunedì 18 agosto, dalle ore 10 fino alle 20, e proseguirà martedì 19 agosto dalle 9 alle 12. A comunicarlo è stata la Rai, con una nota ufficiale che sottolinea come la scelta del luogo non sia casuale: il Teatro delle Vittorie è stato per decenni la “casa” di Baudo, dove ha scritto pagine fondamentali della storia dello spettacolo italiano.
Un tributo pubblico voluto da Rai e famiglia
L’apertura della camera ardente rappresenta un gesto condiviso tra i vertici Rai e i familiari di Pippo Baudo, per offrire al pubblico un’occasione per omaggiarlo e salutarlo in uno dei luoghi a lui più cari. Sono attese centinaia di persone, tra ammiratori, amici, colleghi e volti noti dello spettacolo, pronti a rendere omaggio a una figura che ha segnato oltre 60 anni di televisione.

Funerali a Militello Val di Catania, il 20 agosto
Dopo l’omaggio romano, la salma verrà trasferita in Sicilia, nel paese natale di Baudo, Militello Val di Catania, dove si terranno i funerali martedì 20 agosto alle ore 16, presso la Chiesa di Santa Maria della Stella.
Un ritorno alle origini per l’amatissimo conduttore, che non ha mai nascosto il profondo legame con la sua terra d’origine, celebrata in più occasioni anche nei suoi programmi.
Pippo Baudo, una leggenda della TV italiana
Conduttore, autore, scopritore di talenti e figura centrale nella cultura pop italiana, Pippo Baudo ha attraversato decenni di televisione, portando sul piccolo schermo programmi indimenticabili e contribuendo a lanciare la carriera di numerosi artisti. Il suo stile unico, la competenza e la capacità di interpretare lo spirito del tempo lo rendono oggi una figura insostituibile nella storia della TV pubblica.