Pirandola: Galleria Giovanni XXIII occasione mancata

Non ha dubbi Massimiliano Pirandola, consigliere di Fratelli d’Italia del municipio 14, zona Roma nord. I lavori alla galleria Giovanni XXIII sono stati un’ occasione mancata per il comune di Roma. E il saldo è negativo, visti i disagi di traffico e l’ inquinamento che la chiusura di una canna del tunnel ha comportato in questi quarantatrè giorni. Tutti i lavori potevano tranquillamente iniziare a luglio, dopo la chiusura delle scuole e gli europei di calcio, prosegue il consigliere. Invece si è voluto forzare la mano a tutti i costi, con il risultato che le opere sono state fatte soltanto a metà. E non c’è stata vigilanza nei cantieri, come ho denunciato con una mia richiesta di chiarimenti urgenti in commissione trasparenza del municipio.

Lavori a metà. Occasione persa

Un’occasione mancata dunque il parziale rifacimento della canna nord della galleria Giovanni XXIII che riaprirà finalmente domani mattina. Dopo sei settimane da incubo per i cittadini e  i commercianti della zona e di tutto il quadrante di Roma nord. Almeno questo è ciò che pensa l’esponente locale di Fratelli d’Italia Massimiliano Pirandola, che non si fa pregare per illustrarci il perchè. I lavori riguardavano esclusivamente la manutenzione straordinaria del traforo. Quindi si è intervenuti sull’asfalto, sull’illuminazione e sulle pareti della galleria. Niente invece per quanto riguarda gli impianti e la sicurezza attiva degli utenti. Avevamo chiesto di sfruttare i cinque milioni delle risorse disponibili per mettere mano anche al sistema di aerazione del tunnel che è antiquato e palesemente non adeguato alla mole del traffico che ogni giorno percorre questo tratto di strada. Si dice di tenere tanto alla salute pubblica, ma poi si lascia che centinaia di migliaia di utenti respirino polveri sottili e smog almeno due volte al giorno dentro alla galleria. E le colonnine SOS per noi erano una priorità, assurdo non averci messo mano. Considerato che non esiste nemmeno la corsia di emergenza, se all’interno del traforo si rompe la macchina o lo scooter cosa si dovrebbe fare?

La minaccia del tutor

In più, sempre secondo Pirandola i lavori saranno disallineati, visto che a luglio si interverrà di nuovo. Stavolta sulla canna sud, quella che scende dalla Trionfale all’Olimpico. Nuovi problemi di traffico e disagi. Che si sarebbero potuti evitare intervenendo una volta sola. Certamente un’occasione persa. Alla fine dei lavori poi dovrebbe essere montato nella galleria il famigerato tutor. La pendenza e la curvatura della strada non convincono i tecnici del dipartimento mobilità di Roma capitale, che hanno più di un dubbio su come l’intera opera sia stata progettata e realizzata. Ecco il tutor allora, per andare tutti più piano ed essere più sicuri. Ma anche per fare una marea di multe, aggiungiamo noi. Soldi che faranno molto comodo alle casse capitoline. Ma che ancora una volta saranno tolti dalle tasche degli incolpevoli e tartassati automobilisti romani.

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