Pisana, ecco come sarà composto il nuovo consiglio regionale del Lazio

salvini alla pisana

Con la vittoria di Francesco Rocca a presidente della Regione Lazio si ridisegna la mappa dei 50 consiglieri che sederanno sugli scranni della Pisana. Tra vecchi e nuovi volti, quel che è sicuro che la parte del leone nell’ampia maggioranza che appoggerà il governatore di centrodestra la fa Fratelli d’Italia cui spettano 22 seggi. I dati ancora non sono definitivi – si aspettano quelli su Roma Capitale determinanti nel peso degli equilibri che andranno comunque integrati con quelli delle province -. Ma la coalizione di Rocca si dovrebbe aggiudicare 30 seggi, un dato significativo per quanto riguarda la stabilità di governo. Ma come sarà composto il Consiglio regionale del Lazio?

Confermati Righini, primo degli eletti, e Ghera, ex capogruppo di FdI

Di sicuro, nonostante i dati non completi, sarà confermata la presenza di Giancarlo Righini (Fdi), al suo terzo mandato regionale, che finora può contare su oltre 21.000 preferenze. Saranno confermati poi i consiglieri regionali uscenti Fabrizio Ghera, capogruppo nella precedente consiliatura, Massimiliano Maselli, Antonio Aurigemma, Laura Corrotti, che è tra i più giovani consiglieri. Ci sarebbe anche l’ex vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli. Tra le nuove entrate di FdI Marco Bertucci, Micol Grasselli, Emanuela Mari, Fabio De Lillo, Edy Palazzi, Marika Rotondi. A Forza Italia e Lega spettano 3 seggi per lista. Nel primo caso il nome con più preferenze è quello del consigliere regionale Fabio Capolei. Per la Lega in nomi di punta sono Giuseppe Cangemi, Laura Cartaginese e Orlando Tripodi a Latina.

I Dem siederanno alla Pisana con dieci consiglieri

Il Partito Democratico, da parte sua, dovrà guidare l’opposizione alla Pisana. I consiglieri dem saranno 10. Oltre al candidato presidente sconfitto Alessio D’Amato, entreranno sicuramente l’ex vicepresidente del Lazio Daniele Leodori, che ha ottenuto un gran numero di preferenze. Poi il consigliere uscente Eleonora Mattia, Emanuela Droghei, Mario Ciarla, Massimiliano Valeriani, Michela Califano. In attesa dei dati definitivi di Roma, se la stanno giocando tra loro l’ex assessore Mauro Alessandri e Rodolfo Lena. Nelle province c’è il consigliere uscente Sara Battisti a Frosinone, Enrico Panunzi a Viterbo e dovrebbe essere eletto Salvatore La Penna a Latina.

Ai grillini spetteranno 4 seggi. Fuori dal consiglio +Europa

Due i seggi per il Terzo Polo, entra sicuramente Marietta Tidei con oltre 9.000 preferenze. Per il secondo seggio, quando mancano il 35% delle schede di Roma Capitale da scrutinare, se la stanno giocando l’ex deputato Luciano Nobili, il vicesindaco di Albano Laziale Luca Andreassi e l’ex sindaco di Canterano ed esponente di Azione Pierluca Dionisi. Perde il seggio che aveva nella precedete consiliatura Più Europa con Alessandro Capriccioli. Al M5s spettano 4 seggi, tutti di Roma. Oltre alla candidata presidente Donatella Bianchi, Enzo D’Antò, l’ex sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà e il consigliere uscente Valerio Novelli.