Pogba squalificato per 4 anni per doping. Potrebbe essere la fine della sua carriera

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Paul Pogba è stato squalificato 4 anni per doping, a quanto apprende l’Adnkronos. E’ stata quindi accolta la richiesta della Procura antidoping che aveva chiesto la durissima sanzione per il centrocampista francese della Juventus. Il giocatore era risultato positivo al testosterone dopo Udinese-Juventus del 20 agosto 2023, gara valida per la prima giornata di campionato. Pogba, che compirà 31 anni il 15 marzo, rischia di chiudere così la propria carriera. La Juventus ora dovrà prendere le sue decisioni sulla base della sentenza che il giocatore, attraverso i propri legali, può impugnare davanti al Tas di Losanna per ottenere una sanzione più lieve. La Juventus ha ricevuto questa mattina la notifica da parte del tribunale nazionale antidoping della squalifica di Pogba.

Per Pogba un ritorno da incubo

Pogba, secondo le ricostruzioni, avrebbe assunto un integratore consigliato da un medico amico, senza consultare lo staff medico del club. Si sarebbe trattato di una leggerezza da parte del centrocampista, che avrebbe assunto la sostanza dopante per errore. A quanto pare, il francese avrebbe assunto un integratore disponibile negli Usa. La vicenda è destinata a chiudere il secondo matrimonio tra Pogba e la Juventus. Il transalpino è tornato a Torino nell’estate 2022 dopo la scadenza del contratto con il Manchester United. All’inizio della seconda avventura bianconera, nella preseason 2022 si è procurato una lesione al menisco e si è sottoposto all’operazione solo dopo un’infruttuosa terapia conservativa nella speranza di tornare in campo per i Mondiali in Qatar.

“Sono scioccato” mi sembra un verdetto ingiusto”

Tentativo fallito, operazione indispensabile e stagione di fatto cancellata. Pogba è rimasto ai margini della Juve, complici anche problemi muscolari, per tutta l’annata. La stagione 2023-2024 avrebbe dovuto essere quella del riscatto e invece si è rivelata quella del disastro. “Sono triste, scioccato e ho il cuore rotto perché tutto ciò che ho costruito nella mia carriera da giocatore professionista mi è stato portato via”, si legge su Instagram. Pogba aggiunge di essere “stato informato oggi della decisione del Tribunale Nazionale Antidoping e ritengo che il verdetto sia errato. Quando sarò libero dalle restrizioni legali la storia diventerà chiara, ma non ho mai assunto consapevolmente o deliberatamente alcun integratore che violi le norme antidoping”.

Pogba presenterà ricorso contro la decisione

Come atleta professionista non farei mai nulla per migliorare le mie prestazioni utilizzando sostanze vietate e non ho mai mancato di rispetto o imbrogliato gli altri atleti e sostenitori di nessuna delle squadre per le quali ho giocato, o contro. Come conseguenza della decisione annunciata oggi presenterò ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport”, conclude. Una decisione molto dura per il giocatore transalpino che compirà 31 anni il 15 marzo. Questa squalifica potrebbe portare Pogba a chiudere la sua carriera agonistica, con la Juventus che ora dovrà prendere le sue decisioni. La sentenza potrà essere impugnata dai legali del giocatore al Tas di Losanna.