Poliziamoderna: in questo numero del magazine uno speciale sulla sicurezza negli stadi

Poliziamoderna

Ad aprire il nuovo numero di Poliziamoderna, la rivista ufficiale della Polizia di Stato, è un ampio primo piano dedicato alla ripresa del campionato di calcio dal punto di vista della sicurezza. A parlare il presidente dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, Paolo Cortis, riguardo la collaborazione tra le varie componenti del mondo del pallone con le Forze dell’ordine per prevenire e arginare i fenomeni di razzismo, antisemitismo e violenza dentro e fuori gli stadi.

Umberto Calcagno, ex giocatore professionista, oggi il presidente dell’Associazione italiana calciatori ha analizzato il fenomeno che non accenna a diminuire dei “calciatori sotto tiro”. Mentre Fabio Berrilli, direttore del Servizio affari e informazioni generali della Direzione centrale della polizia di prevenzione, interviene sui compiti delle Squadre tifoserie che, inserite nelle Digos delle questure, hanno il compito di monitorare il fenomeno ultras (con particolare riferimento alle infiltrazioni politiche estremiste) e reprimere i comportamenti violenti durante le manifestazioni sportive.

Poliziamoderna: la storia di copertina dedicata ai sub della Polizia

La storia di copertina di Poliziamoderna è dedicata al Cnes, il Centro nautico e sommozzatori di La Spezia. I sub della polizia di Stato, oltre alle normali attività subacquee, come il recupero dei corpi di reato, il soccorso e la prevenzione, hanno messo le proprie competenze al servizio della ricerca scientifica, per una speciale collaborazione con il CNR e l’INGV, prestando il loro prezioso supporto sott’acqua per un importante studio sulla degradabilità delle plastiche standard e bio che minacciano il mare e per la gestione di “LabMare”, un osservatorio sottomarino della Baia di Santa Teresa, a Lerici (SP), situata a 10 m di profondità, che monitora la temperatura, la salinità e le correnti del Mediterraneo, il “mare nostrum” che purtroppo risente del cambiamento climatico, con un surriscaldamento anomalo delle acque e con inevitabili conseguenze, anche sul decadimento dei polimeri.

Proseguono infine gli approfondimenti per il 120° anniversario della polizia scientifica: in questo numero Poliziamoderna ha visitato i laboratori della Sezione analisi merceologiche forensi, un hub all’avanguardia dove poliziotti con elevate skill professionali analizzano i reperti di tutti i materiali di natura non biologica. Grazie alla disponibilità di strumentazioni particolarmente performanti utilizzate in maniera integrata, le indagini merceologiche rappresentano una grande opportunità nella pratica forense.