Pomezia, i Carabinieri arrivano a casa e lei butta la droga nel wc: arrestata giovane pusher

Ha visto i Carabinieri bussare alla porta di casa e non ci ha pensato due volte: ha cercato di disfarsi della droga che aveva tra quelle quattro mura e pur di fare in fretta per non essere scoperta, ha pensato bene di gettare alcune dosi di sostanza stupefacente all’interno del wc nel bagno. Con quella tecnica, che credeva infallibile, pensava di raggirare i militari, ma non ce l’ha fatta perché nulla è sfuggito all’occhio attento dei Carabinieri della Compagnia di Pomezia, che sono intervenuti in via Fellini e hanno arrestato una 23enne romana. Lei, già nota alle forze dell’ordine, ora è gravemente indiziata del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
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Arrestata giovane pusher a Pomezia
I Carabinieri, nel corso di uno dei molteplici servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, sono intervenuti in via Federico Fellini. E i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Pomezia insieme al personale delle Stazioni di Pomezia e Torvajanica, hanno arrestato la giovane donna dopo quella perquisizione domiciliare che non ha lasciato spazio a dubbi.
Loro hanno sorpreso la 23enne mentre tentava di disfarsi di alcune dosi di sostanza stupefacente. Come? Aveva gettato nel water un involucro con 29,45 gr di crack e aveva provato a far ‘sparire’ anche un bilancino di precisione. Inoltre sul lavandino, all’interno di un borsello, i militari hanno trovato un involucro contenente ulteriori 6,05 gr e un altro con 0,10 gr di crack.
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L’arresto
Nonostante i tentativi, tutti caduti nel buio, la 23enne è stata arrestata e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è finita ai domiciliari, lì dove ora è in attesa del rito direttissimo.