Ponte di Ferro, lavori in ritardo e segnalazioni di inquinamento nel Tevere: interrogazione al Comune (VIDEO)

La riapertura del Ponte di Ferro, chiuso dal devastante incendio dell’ottobre 2021, slitta ancora una volta, provocando disagi crescenti ai quartieri di Marconi, Ostiense, San Paolo e Magliana. La conclusione dei lavori, già rinviata più volte, è ora prevista per fine febbraio 2025, complicando ulteriormente la viabilità cittadina. A peggiorare la situazione, emergono preoccupazioni ambientali: come denunciato dal consigliere comunale di FDI, Stefano Erbaggi, e dal presidente di Ecoitaliasolidale, Piergiorgio Benvenuti, un video documenta il getto di detriti direttamente nel fiume Tevere da parte degli operai impegnati nei lavori. I due esponenti hanno ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini, sollevando interrogativi sulle modalità e sulla qualità degli interventi in corso.
Le richieste di verifica
Gli interventi sul Ponte di Ferro fanno parte del più ampio piano di riqualificazione previsto per il Giubileo del 2025, ma i continui ritardi, uniti alle segnalazioni di inquinamento, hanno acceso il dibattito pubblico. “Non possiamo tollerare che i lavori per il recupero del ponte comportino un danno ambientale al Tevere, un ecosistema già fragile”, hanno dichiarato Erbaggi e Benvenuti. Hanno quindi chiesto: accertamenti immediati per verificare il livello di inquinamento del tratto del Tevere interessato; chiarezza sulle modalità operative del cantiere e un monitoraggio più attento per prevenire ulteriori danni ambientali.

Preoccupazione per la biodiversità e interrogazioni al Comune
L’inquinamento del Tevere causato dallo scarico di materiali di scarto rappresenta una minaccia concreta per la biodiversità del tratto urbano del fiume. Erbaggi ha annunciato un sopralluogo presso il cantiere e la presentazione di un’interrogazione urgente al Sindaco Roberto Gualtieri, per ottenere risposte chiare sui ritardi e sulle problematiche ambientali. Il Ponte di Ferro rimane al centro delle polemiche non solo per i ritardi che penalizzano la viabilità cittadina, ma anche per le preoccupazioni crescenti legate all’impatto ambientale dei lavori in corso. È fondamentale che l’amministrazione comunale assicuri il rispetto dei tempi senza trascurare le normative ambientali, con un’azione concreta per la tutela del Tevere e la riqualificazione del ponte in vista del Giubileo.