Nel nome del popolo americano. Cerciello, ingiustizia è fatta

Popolo americano

Nel nome del popolo americano. Perché per quello italiano non ci sono dubbi: quei due ragazzi provenienti dagli Stati uniti e che sulla loro strada incontrarono il carabiniere Mario Cerciello Rega avrebbero dovuto scontare la loro pena.

Ma la Corte di Cassazione ha deciso di no. perché chi ha ammazzato con 11 coltellate un nostro milite “non sapeva che fosse un carabiniere”. Che tristezza, e ti assale il dubbio – spessissimo – che in Italia la giustizia non possa mai decidere sulle responsabilità di cittadini americani.

Nel nome del popolo americano

Non siamo pregiudizialmente ostili agli States, ma mai come in questo caso sentiamo la profonda ferita, una umiliazione per una sentenza che avvertiamo come uno schiaffo.

Cerciello Rega
moglie Mario cerciello

Quello splendido sguardo di Mario Cerciello e della sua sposa non lo dimenticheremo mai. Erano felici, ma “in nome del popolo americano” la sofferenza è raddoppiata.

Avrà pure ragione la “suprema Corte”, ma 11 coltellate in un gruzzolo di secondi non possono passare come se nulla fosse.

Si erano beccati l’ergastolo, i due giovani americani responsabili dell’omicidio, pena ridotta in appello a 24 anni per Finnegan Lee Elder e a 22 anni per Gabriel Natale Hjort.

Il gioco dell’oca

Ora si ricomincia, come al gioco dell’oca. Uno dei due potrebbe persino salvarsi, io non c’ero e se c’ero dormivo, l’altro, l’accoltellatore materiale, cavarsela con una pena nettamente inferiore, poco più di dieci anni.

La Corte d’appello non aveva avuto dubbi sul fatto che i due americani fossero consapevoli dell’appartenza di Cerciello alle forze dell’ordine: la Cassazione ha deciso che non è vero.

Mai come ora sentiamo di dover rivolgere affettuose parole di solidarietà a quella povera vedova che ha visto scivolare via anche il senso di giustizia oltre che la felicità che coltivava con l’amore della sua vita. Lo strazio ricomincerà con un nuovo processo con un percorso che pare già delineato. Ed è insopportabile per tutti gli italiani perbene.