Positiva, ricoverata nella clinica privata. Dimessa e di nuovo positiva (video)
Sarà sicuramente un caso ma bene che vada quella clinica rischia di portarsi appresso una fama da menagramo, se dimette una paziente da coronavirus che poi risulta di nuovo positiva al tampone.
Questa storia dell’Icc di Casal Palocco continua a far discutere. Una struttura privata, specializzata in cardiochirurgia, si è trovata da un giorno all’altro a dover gestire – per volontà della regione Lazio – i pazienti colpiti dal Covid-19. Una scelta criticata da più fronti, a partire da Giancarlo Righini, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
Righini: “Ora spiegate bene che è successo”
“La paziente zero di Roma, la prima ad ammalarsi nella nostra città e ricoverata nel presidio di Casal Palocco, è stata dimessa con diagnosi di negatività, risultando pochi giorni dopo positiva, con potenziale pericolo per tutta la collettività”: la notizia è stata ripresa proprio da Righini, come testimonia il video che pubblichiamo, anche perché sembra essere calato il silenzio dopo le peripezie subite dalla donna.
Righini ha esplicitamente chiesto all’assessore alla sanità Alessio D’Amato e al governatore Nicola Zingaretti di fare immediata chiarezza sulla vicenda. Anche per non essere costretto a presentare un esposto-denuncia sulla vicenda alla magistratura.
Positiva due volte: non si lascino dubbi
Occorrerà comprendere appieno il percorso seguito dalla paziente all’atto del ricovero fino alle dimissioni dalla clinica, per poi ritrovarsi di nuovo positiva. Una storia alquanto strana che non può lasciare dubbi insoluti, pena la credibilità della sanità nella nostra regione.