Presentato da remoto lo storico Calendario dei Carabinieri 2021

calendario arma (2)

Contenuti dell'articolo

Le misure connesse al contenimento della pandemia non hanno permesso quest’anno di presentare il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri 2021. Tuttavia questa mattina a Roma il Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri, ha voluto svelare al pubblico in video collegamento l’ormai atteso prodotto editoriale. Per il Calendario Storico del 2021, l’Arma dei Carabinieri si è affidata alla penna di Valerio Massimo Manfredi, cantore e custode della storia antica, e alle tavole realizzate da un esponente della Transavanguardia italiana, Francesco Clemente.

Il calendario racconta un maresciallo, Donato Alighieri, emblema del buon carabiniere, che è il filo conduttore trasversale fra i dodici racconti. Alighieri, colto fino al punto di conoscere a memoria l’intero Poema, narra di vicende verosimilmente accadute nel suo percorso di carriera e nelle diverse esperienze operative maturate.

Il Calendario racconterà dodici storie simboliche

Le storie, ispirate da episodi di vita vissuta, e le immagini, raffiguranti simboli ed elementi dei Carabinieri, si sposano e dialogano fra loro in una letteratura che riporta a stili ed epoche da cui traspare lo spirito eroico del militare. Facendo inoltre da contrappunto alle terzine della Divina Commedia del Sommo Poeta e celebrarne il 700esimo anniversario della scomparsa. Nella forza delle parole si distinguono in modo tangibile i livelli di cura e attenzione espressi nelle attività del narratore, così come lo spirito di sacrificio e fedeltà del Carabiniere. Dietro le quinte, il dantista Aldo Onorati, collaboratore di punta della prestigiosa “Società Dante Alighieri” e penna accreditata della rivista “Il Carabiniere”, mensile dell’Arma.

Il Calendario tirato in un milione di copie

La tiratura sarà di oltre un milione di copie, di cui circa 10.000 in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, giapponese, cinese e arabo). Il notevole interesse verso il Calendario Storico dell’Arma è manifestazione sia dell’affetto e della vicinanza che ciascun cittadino nutre nei confronti della Benemerita. Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 88^ edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950. E da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia.

Pinocchio e i Carabinieri

Oltre al Calendario, pubblicata anche l’edizione 2021 dell’Agenda, incentrata sul tema “Pinocchio e i Carabinieri”. Qui è tangibile il legame indissolubile tra il celebre racconto e l’Arma, celebrando così i 140 anni dalla prima apparizione pubblica dell’opera di Collodi. In quasi un secolo e mezzo di storia, sono stati moltissimi illustratori e artisti che si sono cimentati nella sfida di raccontare le vicende del burattino. Una storia caratterizzata dal registro narrativo avvincente e da un susseguirsi di immagini letterarie suggestive che regalano uno spazio senza tempo all’iconografia dei Carabinieri.

Il ricavato devoluto agli orfani dell’Arma e al Bambino Gesù

Insieme al Calendario Storico e all’Agenda, ci sono altre due opere: il Calendarietto da tavolo. L’intero ricavato della vendita di questo calendarietto da tavolo è devoluto all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri. La seconda è il Planning da tavolo dedicato al 150° anniversario di Roma Capitale e alle altre Capitali d’Italia. Da un secolo e mezzo la Città Eterna detiene il titolo di Capitale d’Italia ma la storia racconta prina c’erano Torino e Firenze. Celebrate le sedi del primo Parlamento unitario: Palazzo Carignano (Torino), Palazzo Vecchio (Firenze) e Palazzo Madama (Roma). L’intero ricavato della vendita di questo planning andrà all’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.