Pride 2024 a Roma, al via la parata: ‘Inondiamo la città’. Strade chiuse

Pride 2024 a Roma

Si sono incontrati in piazza della Repubblica a Roma. E da lì da poco sono partiti per la ‘sfilata’ con tanto di carri e madrina d’eccezione: la cantante Annalisa. Il Pride 2024 della Capitale ha preso il via, i carri ci sono, così come migliaia e migliaia di persone che sono scese in piazza per la manifestazione a suon di ‘Inondiamo la città, la vera opposizione è il nostro orgoglio’. Presenti anche il sindaco della città, Roberto Gualtieri, in prima fila con lo striscione per l’evento che quest’anno compie ben 30 anni, e l’attivista e politica Marilena Grassadonia. Tra musica e colori dell’arcobaleno per i diritti di tutta la comunità LGBTQIA+.

Tutte le strade chiuse per il Pride 2024 a Roma, quando finisce la manifestazione

Il corteo è partito proprio da Piazza della Repubblica e terminerà, intorno alle 20, a viale delle Terme di Caracalla, all’altezza di Largo Cavalieri di Colombo. La parata si snoderà lungo via delle Terme di Diocleziano, via Amendola, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza Santa Maria Maggiore, via Merulana, via Labicana, piazza del Colosseo, via Celio Vibenna, via di San Gregorio, piazza di Porta Capena. 

Per il Pride i cittadini dovranno fare i conti con alcuni cambiamenti. E divieti di sosta: sì nei punti di partenza e arrivo della manifestazione, ma anche su via Enrico De Nicola (da via Solferino a via Einaudi), via Liberiana e via delle Terme di Diocleziano. Divieti di sosta anche a via Cavour, nel tratto compreso tra via Giolitti e piazza dell’Esquilino. 

I cambiamenti per il trasporto pubblico

Divieti di sosta e strade chiuse, ma anche modifiche per le linee del trasporto pubblico 3L, 5, 14, 16, 38, 40, 51, 60, 64, 66, 70, 71, 75, 81, 82, 85, 87, 90, 92, 105, 117, 118, 160, 170, 223, 310, 360, 590, 628, 649, 714, 910, H, C2,C3. Alle 19 il corteo arriverà nei pressi delle Terme di Caracalla e ci sarà una graduale riapertura al traffico delle strade.

Intanto, il Pride è appena iniziato.

I militanti di Militia Christi hanno imbrattato i vasi arcobaleno

Ma se da una parte il Pride è appena iniziato e la ‘sfilata’ con i carri, tra musica e colori, ha da poco preso il via, dall’altra questa notte alcuni militanti di Militia Christi hanno imbrattato i vasi ”arcobaleno’, che erano stati posizionati a piazza dell’Esquilino dal Servizio Giardini del Dipartimento Tutela Ambientale per salutare il Roma Pride.

Questa mattina i cittadini dell’Esquilino e la comunità Lgbtqia+ si sono svegliati con i vasi imbrattati, un modo per dire NO al Pride. Da tre anni salutiamo il passaggio del Pride con i vasi rainbow in segno di amicizia e vicinanza alla comunità Lgbtqia+ – ha dichiarato L’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi – Un simile atto non era mai successo. Si tratta di un gesto vile compiuto di notte, figlio di un clima che si sta inasprendo ma che respingiamo con forza. Il personale del Servizio Giardini è già al lavoro per ricoprire le scritte“.

(Foto dal profilo ufficiale IG di Roma Pride)