Primavalle, esce dal bar e lo accoltellano all’addome

È successo l’altra sera, nel quartiere popolare di Primavalle. Quando attorno alle 19, un lavorante è uscito da un bar in via Pasquale II. Un tratto buio, senza altri negozi. E tanto meno telecamere di sorveglianza. È a questo punto che il malcapitato è stato aggredito, da qualcuno ancora ignoto. Che gli ha inferto un violento fendente all’addome, procurando alla vittima una copiosa emorragia. Il 54 enne si è accasciato in una pozza di sangue, ed è stato soccorso dal personale del 118 che ha provveduto al ricovero. Restano ancora tutte aperte le piste per questa brutta vicenda di cronaca nera, dal regolamento di conti al mercato della droga, non escludendo una lite per futili motivi o per ragioni sentimentali. Gli inquirenti stanno indagando, anche se per ora non ci sarebbero testimoni dell’agguato. E le bocche rimangono cucite.

L’aggressione a via Pasquale II nel cuore di Primavalle

E’ successo in via Pasquale II, nel quartiere Primavalle. L’uomo, un 34enne senza precedenti penali, aveva finito di lavorare e si stava incamminando verso casa quando è stato aggredito e colpito con un’arma da taglio. Un unico colpo, ben assestato, all’addome: una ferita profonda, che gli ha provocato una copiosa emorragia.

L’aggressione è avvenuta a poca distanza dal bar in cui l’uomo lavora, in un tratto di strada buio. Non ci sarebbero stati testimoni oculari. Solo successivamente qualcuno ha notato l’uomo a terra ed ha chiamato il NUE 112. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno trasportato il 34enne in codice rosso al pronto soccorso del policlinico Gemelli. L’uomo dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico. Le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita.

La Polizia indaga

Gli agenti del Distretto di Primavalle, arrivati prontamente in via Pasquale II, hanno immediatamente avviato le indagini. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della scientifica, nella speranza di trovare tracce utili che possano ricondurre all’autore del tentato omicidio. Di certo lo scopo della coltellata una era la rapina, visto che il barista non è stato derubato dei pochi soldi che aveva nel portafogli. Al momento non sono state fatte ipotesi da parte degli inquirenti. Verranno utilizzati i filmati delle telecamere di sicurezza dei negozi vicini, nella speranza di poter catturare qualche immagine utile al riconoscimento dell’autore del tentato omicidio.