Primo bambino nato a Roma nel 2025: è Agata, 3,500 kg. Quattro bimbi nati in pochi minuti
La prima notte del 2025 si è aperta con il suono di quattro vagiti alla Casa di Cura Santa Famiglia di Roma, nel quartiere Prati, dove sono venuti alla luce i primi bambini dell’anno. Agata, Flavio, Ginevra e Violante sono i nomi dei protagonisti di questa speciale notte, che ha regalato gioia e speranza alle loro famiglie e a tutto lo staff medico.
Agata: la prima nata del 2025, accolta con emozione a mezzanotte in punto
Con un peso di 3,5 kg, Agata è stata la prima a farsi spazio nel nuovo anno, precisamente a mezzanotte in punto. È la seconda figlia di Giorgia Cannone e Massimiliano Magnetta, residenti a Grottaferrata. “È un momento che non dimenticheremo mai. La gioia di accogliere la nostra piccola è indescrivibile”, ha dichiarato Massimiliano, commosso, ricordando che anche la loro prima figlia, Olivia, era nata nella stessa clinica nel 2022.
A un secondo dal nuovo anno: benvenuto Flavio!
Alle 00:00:01, è stato il turno di Flavio, un maschietto di 2,3 kg, nato con parto cesareo. Figlio primogenito di Manuela Gasparetto e Gianluca Giulivo, di Latina, è stato accolto con grande emozione. La coppia ha scelto la Santa Famiglia per vivere un momento così importante, e il risultato non ha deluso: “Tutto è andato per il meglio, siamo al settimo cielo”, hanno commentato.
Ginevra e Violante
Quasi contemporaneamente, sono nate Ginevra (2,7 kg), figlia di Daniela e Morris, e Violante (3,3 kg), accolta da mamma Ramona e papà Alessandro, provenienti rispettivamente da Poggio Moiano (RI). Quattro nascite così ravvicinate, coordinate da un’efficiente equipe medica guidata dal ginecologo Dott. Paolo Franceschini, hanno reso la notte particolarmente emozionante.
Un messaggio di speranza per il nuovo anno
“Siamo di fronte a una notte speciale”, ha commentato il Dott. Franceschini. “Quattro nascite in pochi minuti sono un segno di buon auspicio per il 2025”. Donatella Possemato, titolare della Casa di Cura, ha aggiunto: “In un momento storico in cui il calo delle nascite è una realtà preoccupante, questi piccoli sono un simbolo di speranza e rinnovamento. È il nostro Giubileo delle nascite, un invito a rimettere la famiglia al centro della società”.
Una notte movimentata, ma carica di energia positiva
“Ogni anno è un privilegio celebrare questi momenti di felicità condivisa. Auguriamo ai piccoli Agata, Flavio, Ginevra e Violante un futuro pieno di gioia e serenità,” ha concluso la Possemato, ringraziando tutto lo staff per il lavoro impeccabile.