Processo Sacchi, la difesa: “Luca coinvolto per troppo amore”

omicidio sacchi

Cinque giorni prima dell’omicidio Luca Sacchi, ucciso nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso con un colpo di pistola alla testa davanti a un pub nella zona di Colli Albani, era stato a Casalmonastero quartiere dove vivono Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, ora a processo per il suo omicidio. E’ uno dei dettagli emerso da una informativa dei carabinieri depositata dalla Procura nell’ambito del processo per l’omicidio del personal trainer. Dall’analisi del traffico telefonico emerge che sia il telefono di Sacchi che quello di Anastasya tra le 15.30 e le 16 del 18 ottobre hanno impegnato i ponti ripetitori installati in via Acuto e via Saccomuro nella zona di Casal Monastero.

Processo Sacchi, Luca non aveva mai incontrato i suoi killer

Tuttavia per la difesa della famiglia Sacchi questo non prova nulla. “Dai nuovi atti d’indagine non risulta assolutamente che Luca conoscesse i suoi killer e che ci fosse stato un incontro. Emerge, che è cosa ben diversa, l’aggancio della cella del telefono di Luca Sacchi ad un ripetitore di Casal Monastero, e tra lui e gli altri soggetti non vi è mai stato alcun contatto telefonico. Proprio in quella zona vi sono scuole di arti marziali e Luca, in qualità di personal trainer, era solito proporsi in queste strutture, ragion per cui non è da escludere che lui si fosse recato lì per questo motivo”. Lo affermano gli avvocati Armida Decina e Paolo Salice, difensori della famiglia del personal trainer.

“Luca cercava di convincere la ragazza a staccarsi da Princi”

“Gli sms con Anastasiya dimostrano, ancora una volta, quello che abbiamo sempre temuto. La ragazza dice che per mantenersi dovrebbe fare la prostituta. Luca, per troppo amore, sembra quasi giungere ad un compromesso, chiedendole di non strafare e di non fare niente senza di lui. Emerge anche che Luca Sacchi cercava di convincere Anastasiya a staccarsi da Princi perché spaventato dai problemi che questi avrebbe potuto arrecare ad entrambi – sottolineano i legali -. Luca, pur di non lasciare la propria ragazza, ha deciso di proteggerla e nel fare questo ci ha rimesso la vita”.