Pure Marco Rizzo boccia D’Amato: “È passato da Cossutta a Calenda, non va votato”

D’Amato sulla Luna

“Ricordo un consigliere regionale del Partito dei Comunisti Italiani che, forse perché allora ne valeva la pena, osannava Cossutta”: lo scrive oggi sui Social Marco Rizzo, segretario generale del Partito comunista, parlando di Alessio D’Amato.

Marco Rizzo asfalta Alessio D’Amato

“Non ci piaceva  faceva campagne elettorali personali – prosegue Rizzo citando ancora D’Amato – con il nome che girava su striscioni trasportati da aerei, esattamente il contrario della nostra morale politica. Oggi, dopo aver distrutto la sanità pubblica nel Lazio col PD, con Calenda ha cambiato mentore. Non merita certo la fiducia dei cittadini della Capitale, nè di quelli della Regione Lazio”.

Il candidato pd annuncia in squadra l’antiproibizionista Manconi

Alessandra Sartore al bilancio e Luigi Manconi ai diritti civili. Ad annunciare due possibili assessori della giunta in caso di vittoria e’ stato il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

L’occasione e’ il primo faccia faccia con gli altri due principali pretendenti alla poltrona da governatore: Francesco Rocca per il centrodestra e Donatella Bianchi per il M5s. Il confronto, durato circa un’ora e che si e’ svolto al Palazzo dell’Informazione, sede dell’Adnkronos, ha riguardato i temi di maggiore interesse pubblico: dal termovalorizzatore alle infrastrutture fino alla sanita’. Questioni spinose che hanno quasi sempre visto i tre candidati in contrapposizione, ma senza grossi affondi o stoccate e nessun tipo di battibecco acceso. Piu’ che altro qualche timido botta e risposta, con strette di mano e sorrisi a fare da sfondo prima e dopo il dibattito.

Rispetto alla possibile giunta in caso di vittoria, D’Amato ha annunciato due nomi: Alessandra Sartore (gia’ assessora nella giunta Zingaretti) e Luigi Manconi. La prima “come assessore al bilancio”, mentre il secondo “autorevole sociologo che si e’ sempre occupato di diritti. Queste due figure possono far parte di una squadra autorevole che governera’ questa regione – ha sottolineato D’Amato -. Saro’ il presidente e sara’ una squadra di grande profilo. Sara’ necessario istituire nuovi assessorati come quello dell’economia del mare”. Non si sono esposti gli altri due candidati: “Avro’ una squadra di persone competenti, non e’ una questione di poltrone ma di merito”, ha risposto Bianchi. Mentre Rocca ha assicurato: “il primo nome e’ il mio, poi intorno avro’ persone capaci e professionali. Il programma e’ definito e verra’ reso pubblico a fine settimana o lunedi’, martedi’ della prossima”.