“Quando entrai alla Camera con la mascherina fui presa per il c… poi videro che avevo ragione”

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A fine febbraio 2020, la deputata di Forza Italia e chirurga Maria Teresa Baldini (ai tempi tra le file di Fdi), si presentò in aula a Montecitorio indossando la mascherina chirurgica. Ancora nessuno fra i parlamentari, ad eccezione sua, aveva compreso la portata del virus e l’atto fu guardato con profondo scetticismo. “È stato visto come un gesto esibizionista, eccessivo” dice Baldini all’AdnKronos, a poco più di un anno di distanza da quella prima apparizione. “Gli altri deputati non ne capivano l’importanza sanitaria – continua – ma io sono chirurgo e se metto la mascherina lo faccio in modo sensato e con responsabilità. Se l’avessi fatto per esibizionismo, avrei screditato la mia professionalità”. “Nessuno – aggiunge -, quando mi hanno attaccata, ha fatto una riflessione sul mio ruolo professionale.

Baldini: “Mascherina? I fatti purtroppo mi hanno dato ragione”

Quando toccano la mia professionalità mi toccano tutto: io prima sono medico e poi sono politico. In politica sono entrata per cercare di fare qualcosa di positivo in ambito sanitario per il bene delle persone. Quindi sono andata avanti per la mia strada e i fatti, purtroppo, mi hanno dato ragione”. Baldini parla anche della sconsideratezza di chi, per troppo tempo, ha negato l’utilità delle mascherine per contrastare la pandemia. “Ci è voluto tempo – dice – perché tutti, anche a livello politico, iniziassero a parlare seriamente delle mascherine e a usarle. Di fronte ad un virus che, come accertato, si diffonde per aerosol, non aver imposto subito l’utilizzo delle mascherine è stato irresponsabile. Il distanziamento è difficile da rispettare quindi la mascherina resta un presidio essenziale”.

La mascherina la terremo ancora per un bel po’…

Facendo delle previsioni per il futuro afferma che “le mascherine le terremo ancora per un bel po’”. Le vaccinazioni sono fondamentali ma, aggiunge la deputata, “ci sono delle norme di igiene sanitaria che sono venute a mancare e io mi auguro inizieranno ad essere insegnate nelle scuole. Nel nostro modo di vivere attuale c’è qualcosa di sbagliato che favorisce il contagio”. “Credo che il generale Figliuolo abbia determinazione – continua, in merito al piano vaccini del governo -. Ma in caso di pandemia è anche importante avere una visione sanitaria che solo un medico ha. Ora comunque la cosa più importante è avere la giusta quantità di vaccini, non creare confusione mediatica”.

Per il chirurgo-deputato ora è necessario vaccinarci

Baldini è forte sostenitrice della necessità di vaccinare tutti coloro che lavorano nei palazzi istituzionali o svolgono un servizio pubblico. “Se in quei luoghi di lavoro si forma un focolaio è un disastro. Io non riesco a capire perché tutti quelli che possono essere dei vettori non debbano essere vaccinati. Pensiamo a tutti quelle persone che ogni giorno sono costrette a muoversi. Per fortuna – aggiunge – iniziano le vaccinazioni nei posti di lavoro”. E conclude: “Non giriamo intorno alle cose, cerchiamo di fare. La vera lotta contro il Covid sono le mascherine, i vaccini e una cura che, prima o poi, si troverà. Intanto però, per superare il momento, è necessario vaccinare e responsabilizzare senza tentennamenti”.