Quando inizia C’è posta per te? La data della prima puntata dell’edizione 2026
Il ritorno di C’è posta per te 2026 è ormai ufficiale e segna uno dei momenti più attesi della stagione televisiva invernale. Il people show più longevo e amato di Mediaset, ideato e condotto da Maria De Filippi, è pronto a rientrare in prima serata su Canale 5 dopo la tradizionale pausa delle festività natalizie, riportando al centro del racconto le emozioni autentiche delle persone comuni.
La data di inizio di C’è posta per te 2026
La prima puntata di C’è posta per te 2026 andrà in onda sabato 10 gennaio, confermando la collocazione storica del sabato sera, fascia in cui il programma continua a registrare ascolti solidi e una forte fidelizzazione del pubblico.
Questa nuova stagione non è una semplice ripartenza: si tratta infatti della 25ª edizione, un risultato che certifica il successo duraturo di un format capace di rinnovarsi senza perdere la propria identità. Ancora una volta, Maria De Filippi guiderà i protagonisti con uno stile misurato e diretto, accompagnandoli nel racconto di storie spesso segnate da silenzi, distanze e parole mai dette, con l’obiettivo di arrivare, quando possibile, a una riconciliazione.
Storie, incontri speciali e il ruolo centrale dei postini
Anche nel 2026, C’è posta per te continuerà a costruire il proprio racconto attorno a temi universali: amori interrotti, rapporti familiari da ricucire, amicizie spezzate e legami messi alla prova dal tempo. Il pubblico ritroverà quel mix di intimità e spettacolo che ha reso il programma un punto di riferimento del sabato sera, con storie in cui è facile immedesimarsi.
Accanto ai racconti delle persone comuni, non mancheranno gli incontri con ospiti speciali, spesso chiamati a sorprendere e sostenere i protagonisti in momenti particolarmente delicati, trasformando una lettera in un ricordo indelebile.
A consegnare le celebri buste saranno ancora una volta i quattro postini storici del programma: Gianfranco Apicerni, Marcello Mordino, Giovanni Vescovo e Andrea Offredi. In sella alle loro biciclette, continueranno a viaggiare in Italia e all’estero per recapitare gli inviti che danno il via alle storie, diventando parte integrante della narrazione e simbolo riconoscibile del format.