Quanti sgozzatori ci sono in giro per l’Italia grazie ai porti aperti?

porti clandestini

Parlano di lockdown per gli italiani, ma guai a chiudere i porti. Gli italiani possono pure morire di fame, chiudere le loro attività, ma i clandestini devono essere liberi di poter entrare in Italia. Questa è la posizione assunta dal governo, che su questo non transige. E’ talmente assurda questa ostinazione che non ci si può fare a meno di chiederci perché. Perché consentire a miglaiia di clandestini di violare la legge, sia la loro sia la nostra, per invadere l’Italia. Per venire nel nostro Paese non invitati e senz aun lavoro, con la prospettiva di fare attività illegali. E’ inspiegabile, a mano che tutto l’affare non sia un colossale business quale neanche ce lo immaginiamo.

Perché si chiude tutto ma non i porti?

Ma a parte i non trascurabili problemi di ordine pubblico, a parte la crisi economica che si aggraverà sempre più, a parte le immense risorse che spendiamo per centri di accoglienza. Poi per materiale vario, cibo, forze dell’ordimne, carburante per le nostre navi, l’affitto per le navi da crociera. A parte questo e altro, ci chiediamo ancora una volta perché? Perché soprattutto dobbiamo esporre l’Italia e l’Europa alla violenza di persone che hanno dimostrato di odiarci con tutte le loro forze. Odiano la nostra religione, il nostro stile di vita, le nostre donne, tutto. Ma allora perché vengono a delinquere in Italia?

Salvini: responsabilità del Viminale

“Noi oggi chiediamo una risposta, non come Lega ma come popolo italiano e come cittadini europei. Dalla nave dalla quale i primi di ottobre è sbarcato” l’attentatore di Nizza “che ha sgozzato in Francia scesero altre 800 persone, penso che sia diritto degli italiani e dei francesi sapere quanti di quegli 800 sono ancora in Italia e quanti sono scomparsi, con nome, cognome e provenienza”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine del presidio organizzato dal Carroccio davanti al consolato francese di Milano, in solidarietà agli attentati di ieri. “Ci sono altri potenziali delinquenti terroristi in giro per l’Italia e per l’Europa senza che nessuno stia facendo niente? – ha rimarcato Salvini -. Mi aspetto entro breve la risposta a nome di tutti i cittadini europei”.

Sotto accusa anche il Viminale. “E surreale che per la Lamorgese il governo non abbia nessuna responsabilità e che sia colpa di Salvini. Questo fa parte del cabaret, ci sono di mezzo dei morti. Ognuno dovrebbe rispondere di quello che fa e che non fa”. Lo ha detto il leader della Lega. “Sentiamo di possibili lockdown e chiusure totali – ha sottolineato Salvini – quelli che non si chiudono sono i porti. Spero che non ci siano altri sgozzatori in giro per l’Europa”. Quindi ha continuato: “Siamo a ottobre 2020, c’è un governo in carica, un ministro fantasma in carica, dia risposte. E pagata per questo e non per scaricare le colpe su altri. E lei il ministro, non sono io”.