Quasi 15mila contagi e 342 morti. Dicono che la pandemia rallenti, ma dai dati non sembra

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Dicono tutti che la pandemia rallenta, ma dai dati non sembra. Sono 14.761 i nuovi casi di coronavirus e 342 i morti in 24 ore. E’ quanto emerge dai dati forniti dal ministero della Salute sulla diffusione del contagio. Dall’inizio dell’emergenza sono state contagiate dal covid-19 3.935.703 persone mentre ne sono morte 118.699. I dimessi/guariti in 24 ore sono 21.069, che portano il totale delle persone che dall’inizio dell’emergenza hanno superato il virus a 3.351.461. Sono 6.653 in meno gli attualmente positivi, ovvero le persone con covid-19 seguite dal sistema sanitario nazionale. In totale a oggi in Italia sono 465.543 le persone positive al Sars Cov2. Scendono sotto i 3mila (2.979) i ricoverati con coronavirus in terapia intensiva.

La pandemia sta veramente rallentando o lo hanno solo deciso?

Sono invece 153 i pazienti entrati nelle ultime 24 ore mentre, considerando le persone dimesse, i ricoverati sono 42 in meno rispetto a ieri. Sono i dati forniti dal ministero della Salute sulla situazione del contagio da Sars Cov2. I ricoverati con sintomi sono 645 in meno in 24 ore, così il totale dei pazienti nei reparti covid scende a 21.440. Sono 315.700 i tamponi processati, tra molecolari e antigenici, in 24 ore che hanno fatto registrare un tasso di positività pari al 4,6%. E’ quanto emerge dai dati forniti dal ministero della Salute sulla diffusione del contagio.

Anche nel Lazio la pandemia rallenta un po’

Oggi nel Lazio “su oltre 16 mila tamponi (-1.041) e oltre 18 mila antigenici per un totale di oltre 34 mila test, si registrano 1.221 casi positivi (-90), 23 i decessi (-8) e +2.259 i guariti. Diminuiscono i casi, i decessi, le terapie intensive e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 7%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 3%. I casi a Roma città sono a quota 600”. Lo evidenzia l’assessore alla Sanità e l’integrazione sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato, al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Nelle province si registrano 308 casi e sono sei i decessi nelle ultime 24 ore.

“In Europa vediamo una situazione del virus presente in maniera significativa. Il dato italiano sta decrescendo come accade in altri Paesi Ue. Nell’ultimo periodo nel nostro Paese c’è una decrescita lenta, ma progressiva”. Lo ha affermato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, nella conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale sull’epidemia di Covid-19.