Quel complimento di Fb, che mi definisce indipendente di destra

Indipendente di destra, sulle prime ci sono rimasto un po’ così, quando un amico mi ha fatto notare un link sulle graduatorie dei soggetti “politici” – curioso, sto fuori da anni – che hanno pagine su Fb.
Ci sono personalità che hanno milioni di “sostenitori”, altre che ne hanno qualche migliaio, e chi come me ne ha meno di sessantamila (che ringrazio). In realtà non sono tutti sostenitori, c’è anche chi ti prende di mira ma fa parte del gioco facebook. E, mannaggia, sono un po’ calati da quando non sto più in campo. Normale.

Indipendente di destra. Bello, no?
Ma non sapevo nulla della definizione di “indipendente di destra” e ci ho sorriso un po’ dopo il primo stupore. Perché in fondo può anche essere un gran complimento.
Perché significa essere liberi. Non dipendere, appunto. Se non dalla propria coscienza. E di questi tempi, credetemi, sembra quasi vietato.
L’ultima tessera di partito che ho avuto è stata quella di Fratelli d’Italia, nel 2019. Dal 2020 non ho più legami di apparato con alcun partito. Perché sono rimasto affezionato a quelli di una volta – “nostalgico!” – dove si discuteva di politica. Ora si obbedisce e basta sennò fuori dalla cerchia.
Meloniani e Salviniani
È vero che dai meloniani sono definito salviniano. Ma che ci volete fare, se in testa ci sono solo le appartenenze partitiche non è un problema mio. Gli voglio bene uguale, ma ho una simpatia per Matteo, che ho trovato finora come persona educata e rispettosa del prossimo nei rapporti interpersonali e non ci vedo nulla di male. Non sono iscritto alla Lega, né lui me lo ha mai chiesto (non sia mai, uno come me sarebbe ingombrante…😃). Con Giorgia non è andata allo stesso modo ma chissà se nel futuro non torni qualche sorriso. Hai visto mai che diventa premier, mica mi toccherà davvero espatriare…
Scherzi a parte, mi fa piacere che almeno mi si riconosca il mio connotato di “destra”. Ci tengo, anche se può dare fastidio a qualcuno, nella vita come nel lavoro. Ma sono fatto così, con la mia testolina. Indipendente, appunto.