Raggi, attenti al contagio. Ma controllare la movida è compito suo (video)

Arriva l’ennesimo appello ai cittadini romani della sindaca Virginia Raggi. Stavolta il problema sarebbe la movida cittadina. Che rischia di essere fuori controllo, con assembramenti continui e preoccupanti. Centinaia di persone che si ammassano soprattutto davanti ai locali degli aperitivi e dell’happy hour. Venerdì sabato e domenica in particolare. Nei quartieri di Trastevere, ma anche a San Lorenzo. Così come a Piazza Bologna e nel rione Monti. Succede tutti gli anni, ma ora c’è l’emergenza del coronavirus. E l’obbligo del distanziamento sociale. Così la stessa Raggi è scesa in campo con un videomessaggio. Diffuso come al solito sulla sua pagina Facebook. Per invitare tutti a divertirsi in modo responsabile. Evitando assembramenti inutili. E bevendo con moderazione, specie se poi si deve guidare. Giusto. Ma controllare la movida e far rispettare le regole dovrebbe essere proprio uno dei compiti del sindaco. Che ovviamente può anche lanciare appelli al buon senso. Ma che prima di tutto deve dimostrare di saper amministrare. E gestire la città anche in emergenza. Pure se si tratta di dare regole certe contro la movida selvaggia. E di farle applicare. Perchè ne va della salute di tutti.

La Raggi non gestisce la movida. E lancia appelli alla prudenza

La sindaca Raggi lancia un appello alla prudenza. Diretto soprattutto ai più giovani. Perchè rispettino le regole e vivano una movida responsabile. Evitando assembramenti inutili che accrescono il rischio dei contagi. Abbiamo effettuato migliaia di controlli in questo fine settimana, ha dichiarato la prima cittadina nel suo video messaggio. E abbiamo sanzionato chi non era in regola. Chiudendo tre locali nei pressi di via della Lungaretta. Che non garantivano il giusto distanziamento sociale. Ma la Polizia Municipale di Rona capitale è intervenuta anche per far rispettare le ordinanze anti alcool. Dobbiamo però fare tutti la nostra parte e non abbassare la guardia. Perche il covid non è ancora stato sconfitto. Fin qui la Raggi. Ma le polemiche anche stavolta non sono mancate.

https://www.ilmessaggero.it/roma/news/roma_movida_coronavirus_contagi_ponte_milvio-5274457.html

Assembramenti e risse tra giovanissimi. Servono più controlli per evitare che riparta il contagio

Nonistamte le dichiarazioni della sindaca Raggi e gli appelli alla prudenza la movida romana sembra davvero fuori controllo. E in questi giorni si sono registrati maxi assembramenti e risse. Specie tra i giovanissimi. Che evidentemente dopo tre mesi di lockdown hanno una eccessiva tendenza a non rispettare le regole. E che sono portati dall’incoscienza dell’età a non temere più di tanto il contagio. È successo a Ponte Milvio, dove centinaia di teenager e qualche DJ improvvisato hanno trasformato una discoteca all’aperto in una bolgia. Ma anche a Trastevere, nei pressi di piazza San Cosimato. Dove i residenti che protestavano sono stati addirittura minacciati. E ora la Raggi vorrebbe fare retromarcia sulle aperture fino al 31 agosto della ZTL. Dando ragione al presidente della commissione mobilità del Campidoglio Stefano. Che pochi giorni fa aveva accusato l’amministrazione di muoversi a caso. Ma il nodo rimane quello delle regole e dei controlli. Perché puntare sul senso civico e la responsabilità di tutti va bene. Ma poi chi sbaglia deve essere sanzionato. Non per contrapporre viveur e sceriffi, come ha già scritto qualcuno. Ma per non avere altri guai dei quali davvero non abbiamo bisogno.