Raggi, è faida nei 5 Stelle. La presidente del Municipio VII, basta bulli da tastiera

Come avevamo già annunciato proprio su 7Colli, la sfiducia della mini sindaca grillina del Tiburtino e la sua riconferma immediata come delegata del sindaco da parte della Raggi hanno scatenato un putiferio. E la galassia a 5 Stelle nella capitale è letteralmente esplosa, una sorta di tutti contro tutti che nessuno è in grado di fermare. Ci ha provato il capo politico del Movimento Vito Crimi, sospendendo i 15 consiglieri grillini ribelli del IV Municipio. Tutti quindi, perché la sfiducia alla loro presidente l’avevano votata all’unanimità. Ma ovviamente la mossa della Raggi che ha dato nuovamente fiducia a Roberta Della Casa ha gettato altra benzina sul fuoco. E gli oppositori vecchi e nuovi di Virginia hanno ripreso fiato, di fatto aprendo una sorta di primarie. Pro o contro la ricandidatura della Raggi a sindaco di Roma. E alla truppa dei contestatori ora si è aggiunta con forza Monica Lozzi, presidente del Municipio VII Cinecittà. Riconosciuta da tutti astro nascente del grillismo romano, almeno fino ad oggi. La Lozzi ha attaccato la Raggi a testa bassa, come riporta il sito RomaIt. La sindaca impone le sue scelte fregandosene dei principi base del nostro movimento, ha dichiarato la mini sindaca grillina. Oggi abbiamo definitivamente sancito la fine dei nostri valori. Più che una critica una bomba. Alla quale adesso qualcuno dovrà rispondere.

Roberta Della Casa verso la riconferma, sarà Della Casta?

Nei Cinque Stelle tutti contro la Raggi. La presidente del VII Municipio Monica Lozzi la massacra

Tutti contro la Raggi nei Cinque Stelle dopo la riconferma di Roberta Della Casa alla guida del Municipio Tiburtino. Erano stati gli stessi consiglieri grillini a sfiduciarla ma la sindaca ha voluto rimetterla in sella. Nominandola sua delegata nel territorio. Cosa che dalla base romana del Movimento è stata vista come uno schiaffo inaccettabile. Così un’altra mini sindaca è partita all’attacco. Si tratta di Monica Lozzi, che guida il parlamentino di Cinecittà. E che in molti dicono assai interessata a giocarsi le eventuali primarie del Movimento tra qualche mese. Le stesse consultazioni che probabilmente la Raggi vorrebbe evitare. Ottenendo direttamente dall’alto ricandidatura e deroga al secondo mandato. E certamente Monica Lozzi non è andata contro la sindaca usando il fioretto. La Raggi con la scusa di garantire la continuità amministrativa ha di fatto tutelato la sua protetta, ha dichiarato la Lozzi con parole di fuoco su Facebook. Nonostante il voto espresso in aula andasse proprio nella direzione opposta. Ma gli attacchi della minisundaca grillina non finiscono certo qui.

Lozzi, la sindaca impone le sue scelte fregandosene dei principi del nostro Movimento

La Raggi impone le sue scelte e se ne frega dei principi base del nostro Movimento. Che prevedono condivisione, confronto e rispetto della volontà della maggioranza. Eravamo quelli dell’uno vale uno, oggi siamo quelli dell’uno vale quindici. L’attacco della Lozzi alla sindaca è diretto e violentissimo. Per fare carriera ora basta avere le amicizie giuste nel posto giusto. E adesso non diamo subito il via al bullismo da tastiera e agli insulti, cose delle quali alcuni sono esperti. Pensate come devono sentirsi i quindici consiglieri municipali che hanno democraticamente votato la sfiducia a Roberta Della Casa. E che hanno visto annullare e calpestare la loro scelta unanime. Io personalmente da donna pensante e libera condanno fermamente la scelta sconsiderata della sindaca. Che segna uno dei momenti più oscuri del Movimento Cinque Stelle romano. Firmato Monica Lozzi, e la campagna per le primarie dei grillini a Roma non è ancora iniziata.

https://www.romait.it/monica-lozzi-contro-raggi-condanno-sua-scelta-sconsiderata-fine-nostri-valori.html