Fabio Rampelli presenta “Contra”, l’associazione contro tutte le mafie: il bene è più forte del male

“I ragazzi emulano quel che vedono e finiscono per essere attratti anche da un istinto di trasgressione… Seguono i transformers, i supereroi o gli influencer. Noi dobbiamo fargli capire che il più efficace influencer è l’angelo della libertà. L’esercito del bene non è un piccolo esercito, ma un esercito gigantesco e ampiamente maggioritario, ma silenzioso. Ecco perché devono nascere associazioni come questa”. Così il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, presentando a Montecitorio l’associazione “Contra – Contro tutte le mafie”, presieduta da Valeria Grasso, l’imprenditrice palermitana testimone di giustizia che grazie alla sua denuncia ha fatto arrestare esponenti di spicco del clan siciliano Madonia.

Gli atteggiamenti mafiosi stroncati subito

Contra, hanno spiegato i promotori dell’iniziativa nel corso di una conferenza stampa, nasce con l’obiettivo di tutelare e promuovere i diritti degli imprenditori vittime della criminalità organizzata offrendo servizi legali, orientamento e risorse essenziali per contrastarne l’oppressione e la violenza di genere. “Gli atteggiamenti mafiosi vanno stroncati subito, a cominciare dai fenomeni di bullismo che imperversano nel mondo giovanile, che danno quasi la sensazione che qualcuno possa sottomettere i propri colleghi, compagni, amici”, ha osservato ancora Rampelli.

La mafia si combatte ovunque

“E’ un fenomeno che accade soprattutto nelle parti più degradate dal punto di vista sociale della nostra nazione. Il brodo di coltura della criminalità diffusa, che poi può diventare criminalità organizzata, è rappresentato dall’assenza dello Stato”. “Dobbiamo far capire – ha rimarcato l’esponente di Fratelli d’Italia – che la mafia si combatte in ogni angolo della strada, nel proprio condominio, nella propria classe, sul proprio posto di lavoro”.