Ranieri e la Roma vicini all’addio, Friedkin offrono 5 milioni a Gasperini
Ranieri e la Roma vicini all’addio, Friedkin offrono 5 milioni a Gasperini. La Roma ha deciso: dopo giorni di tentativi per portare Cesc Fabregas sulla panchina giallorossa, la dirigenza ha cambiato direzione. Il progetto con l’ex centrocampista del Barcellona si è arenato, complice l’intransigenza del Como e il muro alzato dai fratelli Hartono.
Ora il nome in cima alla lista è quello di Gian Piero Gasperini. Il tecnico dell’Atalanta è diventato la prima scelta per guidare il nuovo corso romanista, con una proposta sul tavolo che prevede un contratto triennale da 5 milioni di euro l’anno, più 2 milioni di bonus, e carta bianca nella gestione tecnica.
Addio a Fabregas
Il sogno Fabregas si è infranto contro le resistenze comasche. Nonostante l’offerta faraonica e l’accordo raggiunto con lo spagnolo, il Como non ha mai dato il via libera. Le telefonate tra Trigoria e la dirigenza lariana non hanno portato a nulla. I fratelli Hartono, che controllano il club, hanno deciso di trattenere Fabregas, ritenuto centrale nel progetto. Una decisione che ha costretto la Roma a riconsiderare le proprie mosse e a fare marcia indietro.
Il piano Gasperini
Non si tratta di un ripiego. Gian Piero Gasperini è sempre stato una figura stimata dentro e fuori Trigoria. Fu Claudio Ranieri, in qualità di senior advisor, a suggerire per primo il suo nome. In primavera ci furono i primi colloqui, poi accantonati per le alte richieste economiche e tecniche del tecnico.
Ma l’urgenza di chiudere il capitolo panchina ha riportato la Roma sui propri passi. Le ultime ore hanno visto un’accelerazione decisiva: ieri, 27 maggio, Gasperini ha comunicato all’Atalanta la sua volontà di cambiare aria, in un faccia a faccia a Zingonia con la famiglia Percassi.
La benedizione di Ranieri
Ranieri, intervenuto ieri al Premio Simpatia 2025 in Campidoglio, ha lasciato intendere che il passaggio di consegne è imminente. Pur senza mai fare nomi, le sue parole sono sembrate una chiara investitura al profilo esperto e pragmatico di Gasperini. “Dateci fiducia, sarà una scelta valida” ha detto l’ex tecnico giallorosso, confermando implicitamente l’imminente addio al suo ruolo attivo nella struttura societaria. Il suo ruolo potrebbe esaurirsi con la nomina del nuovo allenatore.
Verso un nuovo ciclo
La Roma è dunque pronta ad aprire un nuovo ciclo. Dopo la parentesi con Daniele De Rossi, chiusa con dignità ma senza acuti, e il tentativo di rinnovamento rappresentato da Fabregas, i Friedkin hanno scelto l’affidabilità. Gasperini rappresenta un profilo di esperienza, con un’identità di gioco consolidata e risultati concreti, tra cui una recente qualificazione in Champions e un titolo europeo con l’Atalanta. Se l’addio con i nerazzurri andrà in porto nei prossimi giorni, la fumata bianca potrebbe arrivare entro il fine settimana.
Gasperini, da piano A a unica opzione
La sensazione è che Gian Piero Gasperini non sia più solo un’opzione. È l’uomo scelto per guidare la Roma nella sua rinascita. L’uomo che, paradossalmente, era stato il primo nome sulla lista mesi fa e che adesso, dopo una lunga girandola di contatti e tentativi falliti, torna al centro del progetto. Il tecnico piemontese potrebbe diventare presto il nuovo comandante del progetto Friedkin. A lui il compito di riportare la Roma in alto. Dove, da troppo tempo, non riesce più a stare.