Rapina da Arancia meccanica a Labaro, coppia aggredita in casa: presi tre rom

Labaro rapina

Rapina ieri pomeriggio in un appartamento di via Castellanza, nel quartiere Labaro, a Roma. Un uomo stava dormendo quando all’improvviso ha sentito dei rumori e ha sorpreso tre ladri in casa sua. L’uomo, un vigile del fuoco, è stato subito aggredito da uno dei tre che gli ha puntato un cacciavite al collo. Ne è nata una colluttazione e alla fine è stato immobilizzato. La moglie, svegliata dal trambusto, è andata a vedere cosa stesse accadendo e anche lei è stata minacciata con il punteruolo. I tre le hanno strappato la catenina e si sono fatti consegnare 200 euro. Poi si sono allontanati rapidamente lanciandosi dal terrazzo. I due coniugi si sono affacciati e hanno visto una Fiat Panda Blu allontanarsi e hanno subito avvisato la polizia.

Il vigile del fuoco, che ha riportato ecchimosi ed escoriazioni, è stato medicato al San Pietro, dove ha avuto sette giorni di prognosi. Scattate le ricerche, i tre rapinatori sono stati rintracciati da un equipaggio della volante di Tor Pignattara a bordo di un’auto in via Anagni. Uno dei tre è fuggito ma è stato rintracciato poco più tardi a Tivoli. I tre sono stati sottoposti a fermo di pg per rapina aggravata in concorso: si tratta di tre rom di 26, 29 e 16 anni. A bordo della macchina sono stati trovati una punta di trapano, uno scaldacollo, un paio di guanti, denaro e la collanina danneggiata della donna.

Auto rubate o sistematicamente saccheggiate nelle stazioni della Ferrovia Roma Nord, furti con scasso negli appartamenti di Labaro, incuranti della presenza di persone in casa. È questo il drammatico quadro di un quadrante in balia della criminalità e dei balordi. La rapina di ieri pomeriggio a Labaro purtroppo è solo l’ultimo episodio di un libro nero dell’ordine pubblico.