Rapinatore rom scippa una donna, investe gli agenti e fugge, il tutto in sella a un morotino rubato. I poliziotti del commissariato Viminale lo tenevano sotto osservazione da tempo, impegnati in un servizio contro le rapine con strappo in aumento nella zona della stazione Termini. Ieri si sono quindi appostati dal mattino sotto all’abitazione dove era solito appoggiarsi e, quando è uscito intorno alle 17, lo hanno seguito. Come da programma, arrivato nel quartiere Prenestino, ha scippato una donna nei pressi di una gelateria per poi dileguarsi in sella allo stesso motorino Honda Sh – rubato – sul quale già altre volte era stato visto in azione. Quando i poliziotti gli hanno intimato l’alt, all’incrocio tra via Malatesta e via Gattamelata, non si è fermato, anzi ha accelerato investendone tre.
Il rapinatore rom era già noto alle forze dell’ordine
Al policlinico Umberto I uno ha avuto una frattura al polso, uno al piede e l’altro con diverse contusioni. Il rapinatore seriale, un 29enne nato a Milano ma di origine bosniaca, è già noto alle forze dell’ordine. Caduto dallo scooter dopo aver investito gli agenti, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e rapina impropria e denunciato per ricettazione.
Altri due rapinatori romeni rubano in un negozio di via della Scrofa
Altra impresa dei rom al centro della Capitale. Erano stati avvistati mentre si stavano aggirando, in atteggiamento sospetto, lungo le vie del centro storico. Essendo vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno voluto tenerli d’occhio. I due – cittadini romeni di 29 e 43 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora – sono entrati in un negozio di via della Scrofa. E, sempre sotto lo sguardo dei Carabinieri, dopo aver distratto un’addetta alle vendite dell’esercizio, fingendosi interessati all’acquisto di un prodotto, sono riusciti ad arraffare dalla cassa due rotoli di banconote e il portafogli della commessa, per poi uscire dal negozio.
Fermati dai militari, i due ladri avevano addosso il denaro appena rubato – circa 100 euro – e del portafogli, tutto restituito alla vittima. I cittadini romeni, arrestati con l’accusa di furto aggravato, trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.