Rapinatori quasi linciati dai passanti a Roma: nei quartieri Prati e Tiburtino

Rapinatori bloccati dalla gente. Ieri per ben due volte, in diversi quartieri di Roma, rapinatori sono stati fermati dai passanti. E quasi linciati. I fatti si sono svolti al quartiere Tiburtino, vicino la fanmigerata stazione Tiburtina, e un altro al quartiere Prati. Qui all’ora di pranzo un rapinatore algerino ha preso di mira una coppia di turisti cinesi e li ha rapinato della videocamera. E’ accaduto nella centralissima via Famagosta, presso viale Giulio Cesare. E’ una zona ad alta sorveglianza perché vi è la sede del tribunale civile. Un abitante della zona ha immediatamente telefonato la polizia raccontando che aveva visto i cinesi gridare e inseguire lo straniero.

Rapinatori sfortunati bloccati dalla gente

Ma quando è arrivata la polizia hanno trovato l’algerino già fermato da un gruppo di persone che lo stavano trattenendo. I poliziotti lo hanno preso, togliendolo dalle mani del gruppo di passanti inferocito e lo hanno messo al sicuro dentro l’auto di servizio. Poi lo hanno condotto al commissariato Prati dove lo hanno fermato per rapina. L’algerino era conosciuto dalle forze dell’ordine, in quanto aveva già dei precedenti penali. Sia i turisti cinesi vittime della rapina sia alcuni testimoni si sono recati al commissariato Prati dove hanno ben identificato l’algerino autore della rapina.

Rapina col coltello finita male

Il secondo caso si è verificato in via Monti Tiburtini, non lontano dalla stazione Tiburtina dove sono accampati centinaia di stranieri e sbandati vari. Un uomo 45enne, italiano, sotto la minaccia di un coltello ha rapinato una donna. E’ accaduto in via Casimiro Teja, dove l’uomo ha preso il portafoglio della donna. Subito dopo la donna ha iniziato a urlare richiamando l’attenzione dei passanti. Diverse persone si sono messe all’inseguimento del ladro. Costrui si è introdottto nella stazione della metro Monti Tiburtini ma ha inciampato ed è caduto. In quel momento è stato bloccato da varie persone e anche da un poliziotto che si trovava fuori servizio. Il rapinatore addosso aveva ancora il portafoglio della donna e il coltello utilizzato per la rapina.