“Rapisco tuo figlio”, minaccia una donna per la restituzione della cocaina sequestrata dai carabinieri

Dopo aver sequestrato della cocaina ad una donna cittadina albanese, i carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere a carico di un 36enne cittadino romeno, poiché gravemente indiziato del reato di estorsione aggravata. Lo scorso settembre, i militari, durante un’attività di polizia giudiziaria hanno sequestrato 50 grammi di cocaina, rinvenuta all’interno di un’abitazione di una donna di nazionalità albanese.

Il sequestro

A casa della donna, nei giorni successivi, si era presentato un 36enne romeno sostenendo di essere il proprietario della droga e pretendendo l’immediata restituzione o il rimborso in denaro, non credendo che quella stessa sostanza fosse stata sequestrata dai carabinieri.

Le minacce per recuperare la droga

Con l’intento di recuperare la cocaina ed intimidire la donna, l’indagato dopo averla minacciata di morte ha inviato nei giorni successivi alcuni complici, con l’avvertimento che se non avesse subito restituita avrebbero rapito il figlio di tre anni. La querela della donna raccolta dai militari e le successive indagini, hanno permesso di identificare il cittadino romeno già noto per diversi precedenti specifici. Considerato il concreto pericolo per l’incolumità della denunciante e di suo figlio, il Pubblico Ministero della Procura di Tivoli ha chiesto ed ottenuto dal Gip del locale Tribunale, l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico del 36enne, che in esecuzione del provvedimento restrittivo è stato tradotto presso carcere di Roma Rebibbia.