Rebecca Andrea Magni: dopo la paura il lieto fine. La 23enne romana è stata ritrovata dai carabinieri


Ore d’ansia con lieto fine dopo il drammatico appello per la sparizione di Rebecca Andrea Magni, la ragazza di 23 anni originaria di Roma, che era scomparsa da martedì scorso senza lasciare tracce. Grazie all’intensa opera di ricerca delle forze dell’ordine, i Carabinieri di Fondi sono riusciti a ritrovare la giovane donna.

È scomparsa Rebecca Andrea Magni, una giovane romana di 23 anni che dallo scorso marzo vive con la famiglia a Fondi, in provincia di Latina. L’ultima volta che la famiglia l’ha vista è stata sotto casa in compagnia di un amico martedì sera. Quando il padre è uscito nel piazzale per farla rientrare in casa, la 23enne non c’era più.

I genitori hanno fatto denuncia ai carabinieri e hanno lanciato una serie di appelli sui social pubblicando foto della ragazza e una descrizione degli abiti che indossava: pantaloni da tuta grigi, top rosa. L’ipotesi più accreditata, al momento, è quella di un allontanamento volontario.

Dopo la denuncia ai carabinieri di Fondi, i genitori hanno lanciato una fitta serie di appelli sui social. Su Instagram e Facebook hanno pubblicato la foto della scomparsa e una descrizione degli abiti: «Stiamo cercando nostra figlia» ha scritto mamma Nunzia su diversi post: «Potete contattarci su Facebook o contattare le forze dell’ordine. Indossa con pantaloni da tuta grigi, top rosa». Un’adolescenza turbolenta e un rapporto difficile con il suo ex fidanzato che ha portato Rebecca ad avere fragilità e insicurezze. «Già in passato- racconta mamma Nunzia- si era allontanata. In quel caso, siamo riusciti a rintracciarla attraverso i suoi post sui social. Ma il telefono, questa volta, è rimasto a casa. Anche questo particolare lo abbiamo segnalato ai carabinieri perché temiamo il peggio».

«Mia figlia- aveva detto disperata al Messaggero mamma Nunzia- ha bisogno del sostegno della sua famiglia, è una ragazza troppo fragile. Chiediamo a chiunque la veda di contattare le forze dell’ordine o la sua famiglia. Da quando è scomparsa non viviamo più, siamo angosciati e temiamo il peggio». Intanto proseguono i controlli degli investigatori che stanno eseguendo accertamenti e controlli sulle indicazioni fornite dai genitori di Rebecca. Le ultime ore sono state determinanti per chiudere il cerchio delle indagini. Fino al lieto fine.