Reddito di cittadinanza, scoperte altre truffe a Roma, Viterbo e Latina

guardia di finanza reddito

Reddito di cittadinanza, truffe a non più finire. Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto: per questo motivo i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Roma Centro, con la collaborazione dei militari del Nucleo ispettorato del lavoro, hanno denunciato 36 persone e scoperto un danno erariale pari a 190.148 euro. Si tratta di stranieri di varie nazionalità, tutti anagraficamente residenti in uno stabile in stato di abbandono, nella zona di Tor Cervara a Roma. Sono accusati di indebita percezione del reddito di cittadinanza.

Mancava il requisito della residenza in Italia

Da un controllo su una persona domiciliata nello stabile, i carabinieri hanno accertato che nel periodo compreso tra il 2020 e il 2022, la totalità delle persone denunciate non era in possesso del requisito della residenza in Italia da almeno 10 anni.

Anche i dipendenti del patronato complici

A Viterbo, 22 persone, che percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto, sono state scoperte dai carabinieri del comando provinciale. I militari della stazione di Orte e quelli del Nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri di Viterbo, hanno denunciato in stato di libertà, alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, 22 persone. Di cui diciannove stranieri, per aver dichiarato falsamente, in sede di presentazione della domanda di reddito di cittadinanza, di essere residenti in Italia da almeno 10 anni.

Irregolarità anche a Viterbo

E di averlo fatto in concorso con alcuni addetti al patronato dove avevano presentato la pratica. Quindici erano titolari di domanda del reddito di cittadinanza e sette dipendenti dei patronati. I sussidi, in seguito alla denuncia revocati dalla direzione provinciale Inps. La somma illecitamente percepita, nel complesso, ammonta ad oltre euro 54.000, per la quale sono in corso le procedure per il recupero.

Latina, in 11 percepivano il reddito senza averne diritto

Truffa anche a Latina. Anche qui percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Per questo 11 persone, di cui 8 donne e tre uomini, sono state denunciate dai carabinieri della stazione di Sezze (Latina), insieme al personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei carabinieri di Latina. Dovranno rispondere di indebita percezione del reddito di cittadinanza. Le persone finite nel mirino dei carabinieri non avevano il requisito della residenza in Italia da 10 anni.

A Latina 54mila euro percepiti indebitamente

L’esito dei controlli comunicato all’autorità giudiziaria, come fa sapere la procura di Latina. E all’Inps per interrompere l’elargizione e recuperare le somme indebitamente percepite per un totale di 54.327,67 euro.