Referendum sulla Giustizia, il quorum si allontana: alle 12 affluenza sotto al 7 per cento

affluenza referendum

Affluenza intorno al 6,68 % per i 5 referendum in materia di giustizia. Il dato, ancora parziale, è fornito dal Viminale e riguarda per tutti i quesiti circa 7.800 comuni su 7.903.

Ecco gli altri dati locali. E’ 2,69% il dato dell’affluenza ai seggi nella città di Napoli alle ore 12. Sono 729.201 i napoletani aventi diritto al voto, 884 le sezioni elettorali aperte nel territorio comunale.

Per i referendum sulla giustizia, alle 12 l’affluenza è stata del 5,89% degli aventi diritto al voto nel Comune di Bologna. Solo per il referendum numero 5 la percentuale si alza al 6,02 Lo riferisce una nota del Comune, ricordando che il totale degli aventi diritto nel Comune di Bologna è di 287.938 persone. La prossima rilevazione riguarderà i dati dell’affluenza alle ore 19.

Affluenza al referendum: con questo trend non si arriva al 25 per cento

Si stanno svolgendo regolarmente in tutta Torino nei 919 seggi allestiti in citta’ le operazioni di voto per i 5 referendum sulla giustizia. Alle 12 ha votato il 4,69% degli aventi diritto, eccezion fatta per i quesiti 4 (Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari, ndr) e 5 (Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura, ndr) per i quali la percentuale di voto e’ stata del 4,68%. Lo comunica l’Ufficio elettorale della Citta’.

“I primi dati sull’affluenza sono in linea con le previsioni delle ricerche e dei sondaggi effettuati da Lab2101. Se non ci saranno sorprese dell’ultimo minuto, in questo momento appare molto improbabile il raggiungimento del quorum e l’affluenza finale stimata dovrebbe assestarsi tra il 25 e il 30%”, calcola Roberto Baldassari, direttore generale di Lab2101 parlando con Affaritaliani.

Referendum: arrivate le schede degli italiani all’estero

Con il volo di linea che ha portato il materiale elettorale proveniente dal Venezuela e da Panama, domenica 12 giugno si è concluso il rientro in Italia delle schede votate dagli Italiani all’estero in occasione dei referendum abrogativi per il successivo scrutinio in Italia a cura della Corte d’Appello.

Ha accolto l’ultimo volo aereo all’aeroporto di Fiumicino il Direttore Generale per gli italiani all’estero della Farnesina, Min. Plen. Luigi Maria Vignali: “Abbiamo appena concluso le operazioni relative al voto di quasi 5 milioni di italiani all’estero. Le elezioni si sono tenute con regolarità, nonostante situazioni difficili per la pandemia e l’impatto della guerra, con l’invio delle schede dei referendum in ogni angolo del mondo, dalle Figi alle Barbados. Ringrazio di cuore il personale diplomatico e consolare della Farnesina, che con eccezionale spirito di servizio ha reso possibile questo fondamentale diritto costituzionale ai nostri cittadini nel mondo”.