Regione Lazio, al via dal 1° ottobre i vaccini anti covid, influenza e polmonite
Parte da domani, martedì 1° ottobre, la campagna vaccinale messa in piedi dalla Regione Lazio. Un programma dedicato in primis ai soggetti fragili ma che può esser esteso anche a fasce meno a rischio su indicazione del medico di base. Dal vaccino anti covid a quelli contro polmonite e influenza. Ecco tutte le indicazioni e le modalità per proteggersi.
Le indicazioni
Il 1 ottobre partono le campagne vaccinali anti-Covid, antinfluenzale e anti-polmonite pneumococcica nel Lazio, che sono aperte alle fasce della popolazione previste dalle raccomandazioni ministeriali. Per la vaccinazione anti-Covid 19, il cui vaccino sarà disponibile con oltre 500mila dosi e la possibilità di un ulteriore incremento, è possibile recarsi direttamente negli ospedali e nei centri delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere, dei Policlinici e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
Anche in farmacia
Prezioso sarà il contributo, sin da subito, dei Medici di medicina generale, ai quali si affiancheranno, successivamente, le Farmacie di comunità. La vaccinazione anti-Covid 19 è disponibile per tutta la popolazione, e raccomandata prioritariamente per gli over 80, gli ospiti delle strutture per lungodegenti, le persone con elevata fragilità, in particolare i soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, gli operatori sanitari e sociosanitari.
Prenotazioni on line o per telefono
Nei prossimi giorni saranno resi disponibili anche i consueti servizi di prenotazione on-line sul sito regionale e di richiesta telefonica della vaccinazione domiciliare. Sempre dal primo ottobre, la campagna vaccinale antinfluenzale è rivolta prevalentemente agli over 60, alle persone fragili e ai bambini fino ai 6 anni compiuti; mentre la campagna anti-polmonite pneumococcica è a favore soprattutto delle persone fragili e degli anziani. La macchina organizzativa è stata pianificata prima dell’estate ed è pronta a partire, confermando il Lazio tra le Regioni leader della vaccinazione.