Regione Lazio, parte la proposta di legge per ‘sanare’ gli impianti sportivi con ‘irregolarità’: FdI si smarca dal Pd

Regione Lazio, è partita in Commissione Sport Lazio la discussione della proposta di legge n.180, presentata dalla Giunta Rocca, per ‘sanare‘ anche se ‘solo’ temporaneamente impianti sportivi pubblici e privati con ‘irregolarità‘. Il testo della proposta di legge, depositato dalla Giunta Rocca il 18 novembre 2024, ha come obiettivo, tra gli altri, la sottoscrizione di apposite convenzioni ventennali tra Comuni, Municipi e i gestori degli impianti sportivi pubblico-privati, anche laddove questi risultino ‘irregolari‘ sotto il profilo urbanistico, con lo scopo di ‘superare’ determinate ‘irregolarità’.
Nel Lazio una legge per ‘sanare’ – temporaneamente – gli impianti sportivi ‘irregolari’
La proposta di legge, in realtà, prevede tanti altri obiettivi tra i quali incentivare: lo sport all’aperto, le palestre della salute, i musei dello sport, il sostegno al merito sportivo, etc. Ma la ‘sanatoria’ temporanea degli impianti sportivi ‘irregolari’ con apposite convenzioni resta forse l’aspetto politico più controverso della proposta di legge, previsto nell’art. 18: “Realizzazione e rigenerazione degli impianti sportivi“. Che il rischio sia quello di trasformare l’eccezione in regola, con il pericolo di legittimare ‘abusi‘ pregressi e cristallizzare situazioni opache da ‘tramandare‘ ai posteri con le classiche deroghe all’italiana?

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La Commissione Sport Lazio, al contrario, si è però smarcata da una seconda proposta di legge, la n. 21, sempre in tema Sport, presentata dalla consigliera PD Eleonora Mattia. Tale proposta è stata bocciata dalla Commissione Sport Lazio nella stessa seduta, nonostante la calendarizzazione unica delle due proposte di legge. La proposta PD, che prevedeva anche l’uso di fondi pubblici per sostenere lo Sport, è stata accantonata senza alcun tentennamento.
Tornando alla proposta di legge della Giunta Rocca, è stata accolta in modo compatto dalla maggioranza di centrodestra. E ha ricevuto il ‘Sì’ dei consiglieri Marco Bertucci, Vittorio Sambucci, Eleonora Berni e Michele Nicolai, tutti esponenti del partito meloniano. Oltreché di Colarossi (FI) e dello stesso presidente Crea. Non è noto se i consiglieri di opposizione Valeriani (PD) e Nobili (Italia Viva) abbiano partecipato alla seduta.
Il nodo politico per lo sport nel Lazio: regolarizzare o aggirare?
Al netto delle buone intenzioni dichiarate, resta una domanda di fondo: questa legge punta davvero a rilanciare lo sport in Regione Lazio o rischia di essere lo strumento per legittimare irregolarità edilizie stratificatesi nei decenni a venire? Mentre il dibattito entra nel vivo, i cittadini e le società sportive restano in attesa di una risposta chiara. E trasparente.