Regione Lazio, ripristinata la fermata del treno regionale umbro per Orte: niente più passeggeri “stipati”

treno regionale

Da lunedì 22 settembre il treno regionale umbro 4514 riprenderà a fermarsi a Orte. Una notizia che per i pendolari significa una cosa semplice: meno disagi e più possibilità di viaggio nell’ora di punta. Dopo settimane di pressioni e richieste, la Regione Lazio ha trovato l’intesa con l’assessorato ai Trasporti dell’Umbria per ristabilire uno stop che, per chi ogni giorno va e viene da Roma, non è affatto un dettaglio.

Una fermata che fa la differenza

Il treno RV 4514 parte da Termini alle 17 e, fino ad oggi, non garantiva più la fermata a Orte. Il risultato era che tutti costretti erano a riversarsi sull’unico convoglio diretto, il RV 4106 delle 17:20, sempre sovraccarico. Con il ritorno della fermata, si alleggerisce finalmente la pressione e si offre un’alternativa concreta ai viaggiatori.

La politica si prende il merito

L’assessore ai Trasporti del Lazio, Fabrizio Ghera, ha rimarcato il risultato: «Ringrazio l’assessore umbro per aver accolto la nostra richiesta. In questo modo riusciamo a rispondere meglio alla domanda di trasporto dei pendolari diretti ad Orte». Un riconoscimento che suona anche come messaggio politico: quando le Regioni collaborano, i cittadini non restano schiacciati tra burocrazia e disservizi.

Pendolari, tra speranze e rabbia

Se da un lato c’è soddisfazione, dall’altro resta ci si chiede però perché servano sempre proteste e lamentele prima di ottenere soluzioni così ovvie. Per chi viaggia ogni giorno, una fermata non è solo una questione tecnica: è tempo risparmiato, stress evitato, qualità della vita.