Regione Lazio, troppe tasse. Ma la Pisana approva importanti emendamenti di Fratelli d’Italia

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Più ombre che luci sulla pressione fiscale della Regione Lazio.  “Il Rendiconto 2020 ha determinato uno stop a quelle politiche che si pensava potessero portare un risanamento. Come da noi ripetutamente segnalato, l’uso scorretto dell’extragettito derivante dalla pressione fiscale imposta dalla Amministrazione Zingaretti, che era ed è la più alta in Italia, ha determinato la bocciatura da parte della Corte dei Conti, così come del ricorso presentato dalla Regione Lazio”. Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di Fratelli d’Italia. “Con l’intento di ridurre il più possibile il contraccolpo sulle tasse già insostenibili per molte fasce sociali e imprese, Fdi ha presentato un pacchetto di emendamenti mirati. Alcuni dei quali che sono stati approvati dalla Pisana.

Gli emendamenti di Fratelli d’Italia

Nello specifico, un fondo a sostegno della maternità, con stanziamento di cinquecentomila euro per l’accompagnamento alla nascita alle neo mamme con Isee inferiore a trentamila euro. L’esclusione dalle addizionali Irap per le aziende del comparto Turismo agenzie di viaggio, tour operator, servizi di prenotazione, bus turistici. Il rifinanziamento dei settori Moda e Fieristico. Il rifinanziamento delle esenzioni dalle addizionali Irpef per le famiglie con uno o più componente disabile e per famiglie con più di tre figli. L’esenzione dalle addizionali Irpef per gli ultra settantenni con invalidità al 100%. Il rifinanziamento dei fondi per la disabilità, per il sostegno ai pazienti affetti da malattie rare ad alta intensità di cura e per la promozione della Lingua dei Segni a favore di una maggiore accessibilità delle persone sorde.

Forza Italia: bene la riduzione del bollo auto

Tuttavia, – conclude la nota di FdI – queste scelte politiche, legislative e amministrative sono fortemente condizionate dall’aumento della tassazione nella nostra regione. Un incremento per imprese e cittadini che non può essere compensato dall’esenzione rappresentata dal cosiddetto bonus energia”. Tra le cose positive, segnala il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Lazio Giuseppe Simeone, l’approvazione dell’emendamento a una proposta di legge. Quella concernente ‘Misure per la riduzione della pressione fiscale e incremento del fondo speciale di parte corrente’. “Con il quale – dice Simeone – chiedevo di introdurre una riduzione, pari al 10% rispetto al 5% preventivato dalla Regione Lazio nel 2023, a partire dall’annualità 2024, della tassa automobilistica per i contribuenti che effettuano il pagamento entro le scadenze previste”.

Solo il 35 per cento pagano in tempo il bollo auto

“L’emendamento approvato con riformulazione prevedendo che la riduzione venga applicata in modo progressivo con un incremento del 2,5% nell’annualità 2024 e un 2,5% ulteriore per il 2025. L’obiettivo è quello di incentivare i cittadini al pagamento di quella che è la tassa più odiata. I dati dimostrano come solo il 35% dei cittadini del Lazio paghi nei tempi previsti il bollo auto. Aumentare la percentuale di riduzione significherebbe dare loro uno stimolo ad ottemperare e, allo stesso tempo, consentirebbe di incrementare le entrate della Regione”, conclude.