Riapre Torre Astura, ma solo per 70 giorni: tutte le date 2025 e dove parcheggiare

Riapre Torre Astura, ma solo per 70 giorni: tutte le date 2025 e i due parcheggi disponibili per residenti e avventori. Torre Astura, l’incantevole e pregevole gioiello marittimo, sarà accessibile al pubblico anche per l’anno 2025, in particolare al 1° luglio al 31 agosto 2025. Tutti i giorni della settimana.
Aperture extra in programma anche nei fine settimana di settembre. Le giornate straordinarie di apertura nel mese di settembre, riservate al sabato e alla domenica, sono: 6-7 settembre 2025, 13-14 settembre 2025, 20-21 settembre 2025, 27-28 settembre 2025.

70 giorni per visitare il gioiello di Torre Astura: tutte le date 2025
Con queste date si raggiungono 70 giorni totali di apertura al pubblico per il 2025. Una finestra temporale precisa e limitata per visitare uno dei tratti più incontaminati della costa laziale, normalmente interdetto per motivi militari. Poi l’area tornerà inaccessibile.
Con la delibera n. 106 del 23 maggio 2025, il Comune di Nettuno ha formalizzato una nuova convenzione con il Ministero della Difesa per consentire l’accesso regolamentato all’area di Torre Astura, ricompresa all’interno del poligono militare U.T.T.A.T. L’accordo ricalca quelli già siglati in passato e rappresenta una delle poche aperture pubbliche di un’area strategica e naturalisticamente preziosa.
Le zone accessibili al pubblico: la base militare di Torre Astura resta off limits
La porzione di litorale fruibile dai visitatori comprende oltre 100.000 mq di superficie. I dettagli: 17.611 mq di arenile presso la foce del fiume Astura. 49.392 mq di spiaggia tra il castello e Nettuno. 14.515 mq di pineta limitrofa. 11.038 mq di area parcheggio su strada sterrata. 8.034 mq di viabilità interna. 4.500 mq di parcheggio presso la portineria U.T.T.A.T..
L’accesso agli immobili e agli edifici militari resta rigorosamente vietato. L’Amministrazione comunale dovrà garantire la delimitazione delle aree interdette, oltre a vigilanza, informazione e tutela ambientale.
Lavori archeologici in corso, ma nessuna interferenza
Sebbene siano previsti, nel corso del 2025, interventi di restauro sulla Torre medievale e sull’antico acquedotto romano, i cantieri non interesseranno le aree destinate alla balneazione o al transito dei visitatori. Lo ha confermato la Giunta nella delibera: la fruibilità della costa non subirà limitazioni dovute alle opere, che resteranno circoscritte alla zona monumentale interna.
Tutela ambientale e sicurezza in primo piano
L’accordo prevede obblighi precisi per il Comune: presidio antincendio, controllo degli accessi, chiusura e apertura giornaliera dei cancelli, oltre a un’informazione puntuale sui limiti invalicabili e sui divieti relativi a zone sottoposte a vincoli naturalistici o sequestri.
L’area è infatti classificata come habitat protetto, con la presenza di flora e fauna rara, e soggetta a regole di tutela stringenti.
La sostenibilità economica dell’intervento sarà garantita attraverso fondi comunali e contributi regionali già previsti nel bilancio.

Parcheggi limitati e accesso regolamentato
Uno dei nodi critici resta quello dei parcheggi, da anni oggetto di segnalazioni da parte di residenti e turisti. Per la stagione 2025, il Comune ha ottenuto l’uso di due aree di sosta:
11.038 mq adibiti a parcheggio lungo la strada sterrata che conduce all’ingresso. 4.500 mq nei pressi della portineria dell’U.T.T.A.T., più vicini all’accesso principale. Tuttavia, la capienza resta contenuta rispetto all’afflusso potenziale, soprattutto nei fine settimana.
L’Amministrazione sarà chiamata a regolamentare l’accesso, con possibile contingentamento nei giorni di maggiore affluenza. Al momento non è previsto un sistema di prenotazione, ma non si esclude che possa essere introdotto nelle prossime settimane. La raccomandazione, per chi vuole visitare Torre Astura, è chiara: arrivare presto e, se possibile, condividere l’auto.
