Rifiuti, nuovo rogo a Roma. FdI e Lega: da Raggi e Zingaretti ignobile teatrino
“Nella notte a via Boccea, nel quartiere Aurelio, hanno preso fuoco cumuli di rifiuti e le fiamme hanno lambito i palazzi adiacenti mettendo in pericolo i cittadini che ci risiedono. É evidente che la problematica relativa alla raccolta della spazzatura è diventata incontenibile e intollerabile”. É quanto denuncia il capogruppo di Fratelli d’Italia in Municipio XIII e presidente della commissione Trasparenza, Marco Giovagnorio.
Rifiuti, prosegue lo scarico di responsabilità tra grillini e Pd
“Appena due settimane fa ho convocato una Commissione Trasparenza per cercare di affrontare il tema. L’unica cosa certa – conclude – é che lo scarico di responsabilità tra Raggi e Zingaretti rappresenta un teatrino ignobile per cui solo i cittadini ne pagano le conseguenze”. Protesta anche Giancarlo Righini, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia. “Paradossale fino al ridicolo l’ennesima polemica sulla cronica insufficienza del ciclo dei rifiuti nel Lazio.
Righini: contrasti anche all’interno dei Cinque Stelle
L’Ama, municipalizzata del Comune di Roma governato dal sindaco Cinquestelle Raggi, addossa tutte le colpe alla Regione di fatto attaccando l’assessore regionale alla Transizione Ecologica Lombardi esponente di spicco dei Pentastellati e da sempre principale sostenitrice dell’alleanza con il Pd. Viene da chiedersi: ma se la Lombardi è così ferrata in materia di rifiuti, tanto da essere promossa assessore all’ambiente da Zingaretti come mai non è stata capace di trovare un accordo con il sindaco di Roma del suo stesso partito?”
Sui rifiuti la Raggi alza una cortina fumogena
“E’ evidente che dietro alle accuse lanciate dall’ad di Ama (peraltro formulate fuori tempo massimo) si nasconde il disperato tentativo del primo cittadino di alzare una cortina fumogena di confusione per coprire i disastri compiuti dalla giunta di Roma Capitale. A partire dalle epurazioni degli assessori all’Ambiente fino ai licenziamenti dei Cda di Ama, dalla differenziata ferma al palo, alla mancata realizzazione degli impianti. Ancora più biasimabile è il cinismo con cui lo spettro dell’emergenza rifiuti viene mediaticamente agitato per un regolamento di conti”.
La Lega: nel Lazio tassa dei rifiuti altissima
Insorge anche la Lega del Lazio. ”Il becero scambio di accuse tra Virginia Raggi, coadiuvata da Ama, e Nicola Zingaretti pesa sui romani con la Tari più alta d’Italia, in cui è compreso più di un miliardo di euro per portare a spasso i rifiuti nel Lazio, in Italia e in Europa. Poi c’è il Pd che grida ai quattro venti la Raggi tax, avendo una memoria cortissima. Il Presidente della Regione Lazio ha ingigantito l’emergenza, chiudendo prima Malagrotta, la discarica di Colleferro e i termovalorizzatori di Lazio Ambiente senza un’alternativa”.