Rifiuti porta a porta, incredibile dietrofront: a Colli Aniene si torna ai cassonetti
Stop alla raccolta dei rifiuti porta a porta a Colli Aniene, quartiere nella zona est di Roma tra la Via Tiburtina e l’A24 nel IV Municipio. Qui, infatti, con una voltafaccia clamoroso, si torna ai cassonetti stradali. Colli Aniene è stato uno dei primi quartieri della Capitale a inaugurare il porta a porta nel 2007, con il cambio di modello la percentuale di differenziata passò dal 17% al 63%. Ma da oggi, come annunciato a maggio scorso dal Campidoglio, tornano i cassonetti.
“Così, a Roma, torniamo indietro di 13 anni in un colpo solo – dichiara Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio – da un lato si discute di una nuova Malagrotta, dall’altro la Capitale rinuncia come se niente fosse a una delle prime, riuscitissime, raccolte porta a porta: impossibile fare di peggio nella gestione dei rifiuti”.
La raccolta rifiuti porta a porta ha fallito
Insomma, la raccolta dei rifiuti porta a porta ha fallito. “Se la raccolta domiciliare non funziona a dovere – continua Scacchi – bisogna lavorare per farla funzionare. A Roma, invece, arriva anche questa ulteriore, sciagurata decisione. Quello che sta avvenendo è inverosimile se pensiamo a quanto, in Campidoglio, ci si sia riempita la bocca negli ultimi anni di politiche rifiuti zero, obiettivi oltre il 70% di differenziata e promozione dell’economia circolare”.
La denuncia di Legambiente Lazio
“Invece qui siamo all’anno zero nella gestione dei rifiuti. La percentuale di differenziata è paralizzata intorno al 45%. Invece, dei nuovi impianti per l’economia circolare, come i biodigestori anaerobici, si parla solo di una nuova discarica a Malagrotta. Il risultato di quanto fatto da questa amministrazione sui rifiuti? Invece di una ripartenza sostenibile e una riconversione ecologica dell’economia, sprofondiamo indietro di 13 anni”, conclude il presidente di Legambiente Lazio.
Il pretesto Ama del Covid-19
Ama ha giustificato l’operazione con la presenza in taluni edifici e condomìni di rampe di scale, accessi interrati, e lunghi percorsi di trascinamento dei bidoncini che rende difficili e gravose le operazioni di prelievo dei rifiuti. Tuttavia, per oltre un decennio la raccolta porta a porta a Colli Aniene è stata portata come esempio di efficienza e collaborazione. “La densità abitativa e l’esperienza impongono un cambiamento opportuno e doveroso per consentire agli addetti di svolgere le operazioni di igiene urbana in sicurezza e garantire servizi migliori alle famiglie”. Una bugia pietosa per coprire il fallimento della raccolta dei rifiuti porta a porta.