Rifiuti, Rida Ambiente all’attacco. Perchè ad Aprilia non si vuole la bonifica? (Video)

Nuovo attacco del patron di Rida Ambiente Fabio Altissimi. Contro le (mancate) decisioni del comune di Aprilia e della Regione Lazio. Che di fatto starebbero impedendo di portare a termine una importantissima operazione di riqualificazione ambientale in località La Cogna, proprio ai confini del comune pontino. Una zona dove per tanti anni è esistita e ha funzionato una discarica, poi dismessa. Ma mai bonificata, nonostante gli insediamenti abitativi che nel frattempo sono sorti in zona. Con un grave rischio per la salute dei cittadini, a cominciare dal potenziale inquinamento delle falde acquifere. Ebbene, già da tempo là Paguro Ambiente, società che si occupa di recuperi ambientali ed operante nell’orbita di Rida, ha presentato un suo progetto. Per mettere in sicurezza definitivamente tutta la zona. Rispetto al quale però l’amministrazione guidata dal sindaco Terra ha sempre fatto ‘spallucce’. Facendo balenare l’idea che dietro al ripristino dei luoghi ci fosse anche la volontà di rimettere in funzione la vecchia discarica. Niente di più sbagliato, secondo Altissimi. Che dal suo profilo Facebook chiama in causa direttamente il neo assessore comunale all’ambiente Monica Lauretti. Non si assimili a tutti gli altri sulla politica dei rifiuti, ha lanciato il suo appello il patron di Rida. Dica la verità, perchè la discarica che dovrà nascere sarà di nuovo quella di Ecoambiente a Borgo Montello. E non quella della Paguro ad Aprilia.

Rifiuti, risanare si può. Ecco il progetto di Paguro e Rida Ambiente a La Cogna (Aprilia)

Fabio Altissimi (Rida Ambiente), su rifiuti la politica ha già deciso. Amplieranno la discarica di Borgo Montello a Latina.

La politica ha già deciso, e lo metterà nero su bianco nella conferenza di servizi del 25 gennaio. Di fronte all’emergenza rifiuti si è scelto ancora una volta di puntare sulla discarica (esaurita ndr) di Borgo Montello a Latina. Saranno autorizzati i primi 40 mila metri cubi oltre la quota già raggiunta, e in un paio d’anni arriveremo ad un milione. Questa la denuncia lanciata dal patron di Rida fabio Altissimi direttamente su Facebook. In una battaglia per la gestione dell’immondizia che fa assomigliare il sud pontino ad uno scenario da Gattopardo. Cambiare tutto, perchè nulla cambi. Con le solite filiere pronte a rientrare in gioco, e i soliti esclusi ai quali non resta che protestare. E chiedere semplicemente parità di trattamento, e la possibilità di lavorare. L’assessore Lauretti dovrebbe spiegare diverse cose, ha proseguito il suo sfogo Altissimi. A cominciare dal bilancio della Progetto Ambiente (la ex municipalizzata dei rifiuti di Aprilia ndr). Che è passato dai quattro milioni di euro del 2015 ai quindici milioni attuali. O sul perchè il comune di Aprilia abbia dato la disponibilità a conferimenti di rifiuti urbani fino a 200 mila tonnellate. Circa otto volte in più della capacita dell’intero ATO.

https://www.ilmessaggero.it/pay/latina_pay/montello_torna_lo_spettro_riapertura-5681303.html

Dite la verità, se volete davvero la bonifica siamo pronti

Quello che chiedo è di dire semplicemente la verità. E di chiamare il progetto della Paguro con il suo vero nome, bonifica ambientale. Se davvero interessa. Se invece le motivazioni sono altre, ne prendiamo atto, ha concluso Altissimi. Così come rileviamo la volontà di tacere e di non rispondere dell’assessore, del sindaco e di tanti consiglieri comunali del PD. E anche di qualcuno di destra. Ma tiriamo avanti per la nostra strada, nell’esclusivo interesse pubblico. E non rinunceremo mai alle nostre battaglie di legalità e di trasparenza.