I rifiuti di Gualtieri fanno infuriare anche la famiglia Zingaretti

Famiglia Zingaretti

La famiglia Zingaretti che si divide sui rifiuti di Gualtieri ci mancava. Ai nostri occhi la notizia non era arrivata, ci ha pensato Fabrizio Santori. Con una vista acuminata il consigliere comunale della Lega ha pizzicato lo sfogo della cognata del governatore in una di quelle storie che su Instagram durano 24 ore ma che provocano una rabbia ben più duratura, soprattutto se parliamo della famiglia Zingaretti. Che ieri ha dovuto difendere il sindaco…

Perché Luisa Ranieri, attrice e moglie del fratello del presidente della regione, Luca, attraverso un video su Instagram aveva criticato indirettamente la politica capitolina sulla cattiva gestione della spazzatura.  “Vedo solo spazzatura, ha scritto la Ranieri, dopo una passeggiata nel centro della Capitale.

Rabbia nella famiglia Zingaretti

E un eloquente video sul suo profilo serviva a mostrare lo stato in cui versano le strade della Capitale: piene zeppe di immondizia. La critica era sicuramente rivolta al sindaco Roberto Gualtieri.

Santori ha infierito: ““Opposizione in famiglia. La cognata di Zingaretti su Instagram contesta Gualtieri sulla discarica trovata lungo una strada del centro di Roma con tanto di musica SOLO SPAZZATURA. Figuriamoci cosa accade in periferia. Daje Gualtieri stai facendo un ottimo lavoro apprezzato perfino dai tuoi: dove sono andati a finire i 40 milioni di euro per la Pulizia straordinaria?”.

Che figura, sindaco Gualtieri

E’ la domanda che si pongono tutti in città. Perché ormai i social sono come i cassonetti, strapieni di fotografie e video che immortalano tristemente la situazione della Capitale. Il sindaco di Roma si è lamentato col governatore dell’uscita della cognata, ma non potrà chiedere a tutti gli utenti dei social network di rimuovere le loro denunce sulle condizioni delle strade della città, soprattutto in periferia.

Probabilmente bisogna smetterla con le azioni propagandistiche e decidersi a lavorare seriamente, perché non c’è più tempo da perdere: da Raggi a Gualtieri sembra non essere cambiato proprio nulla.

Ed è gravissimo perché si sono illusi i cittadini su una nuova stagione nella vita della città: si stanno accorgendo che non era vero.