Risse da saloon e movida abusiva: chiusa la discoteca dello stabilimento Kursaal di Ostia

Kursaal Ostia

E’ stato eseguito ieri il provvedimento con il quale il Questore di Roma, ha decretato la cessazione immediata della attività dello storico stabilimento “Kursaal”, a Ostia sul Lungomare Lutazio Catulo. Il provvedimento è scaturito a seguito di due episodi avvenuti a distanza di soli 10 giorni l’uno dall’altro. Il primo, è avvenuto il 2 giugno corso, in prossimità del locale dove, gli agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma, erano intervenuti a seguito di una segnalazione di giovani che si stavano malmenando. Nella circostanza, si era provveduto alla loro identificazione e alla denuncia di nove persone coinvolte di cui tre con precedenti di Polizia. Quattro di questi invece erano dovuti ricorrere a cure mediche presso l’Ospedale G.B. Grassi. Due dei soggetti coinvolti, avevano riferito che la lire era scaturita all’interno del locale dove si stava svolgendo attività di discoteca, pur essendo il locale privo della prevista licenza di attività danzante e di Pubblico Spettacolo.

L’altro episodio al Kursaal il 12 giugno

Nel secondo episodio invece, avvenuto il 12 giugno successivo, all’interno del locale due soggetti, un uomo ed una donna, il primo con precedenti di Polizia, erano stati colpiti al volto da una bottiglia e da una sedia e, a seguito di ciò, avevano riportato gravi ferite guaribili in 40 e 30 giorni di prognosi.
Per entrambi gli episodi, il personale dello stabilimento non aveva provveduto a chiamare il 112 per segnalare l’accaduto e, l’impianto di videosorveglianza, utile per le successive indagini, risultava ancora non funzionante malgrado ne fosse stata sollecitata la riparazione in occasione dell’intervento del 2 giugno.

A Ostia controlli a tappeto negli stabilimenti

Ostia e gli stabilimenti del litorale sono particolarmente sotto controllo da parte dei Carabinieri di Ostia. Nei giorni scorsi, con il supporto specialistico dei colleghi del Nil di Roma i militari hanno controllato alcuni stabilimenti balneari, uno dei quali sanzionato per aver impiegato un lavoratore “in nero”, elevando sanzioni amministrative per 3.600 euro, in un altro il titolare è stato denunciato per aver installato sistemi interni di videosorveglianza senza la preventiva e obbligatoria autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro, con obbligo di ottemperare alle prescrizione imposte.