Ritrovamento horror sulla spiaggia di Foce Verde: ritrovati un fegato e un rene umani

Foce Verde

Macabro ritrovamento al Lido di Latina all’altezza di Foce Verde a poca distanza da uno stabilimento balneare. Una ragazza mentre era in acqua e stava nuotando ha notato qualcosa di strano e si è immediatamente insospettita. Ha pensato a tutto tranne che a un fegato che stava galleggiando tra le onde. A quanto pare si trattava proprio di un organo umano. Immediato l’allarme con l’intervento della Capitaneria di Porto prontamente allertata. E’ stata la Guardia Costiera del Circomare di Rio Martino, coordinata dal comandante Samuele Sasso, a recuperare il fegato. Poco dopo, come riferisce Il Messaggero, è arrivato a riva anche un rene.

Ritrovamento horror sul Lido di Latina

Sul caso la Procura di Latina e il pubblico ministero Daria Monsurrò indagano per fare piena luce su come mai gli organi umani siano arrivati sulle sponde del litorale pontino, a chi appartengano e come possano essere finiti in mare.

Gli organi sono stati consegnati a un medico legale, che dovrà stabilire origine del fegato e data presunta della morte. Le forze dell’ordine, nel frattempo, stanno esaminando gli elenchi delle persone scomparse nelle ultime settimane in zona. Per il momento, però, il ritrovamento resta un macabro mistero ancora da risolvere.

Il caso del barbone romeno ritrovato a Foce Verde

Per ritrovare un caso analogo a Foce Verde bisogna tornare indietro nel gennaio del 2021. I resti di uno scheletro umano furono trovati sulla spiaggia, portati dalle mareggiate. Il cadavere era in avanzato stato di decomposizione. A scoprire lo scheletro è stato un passante, che stava passeggiando lungo la spiaggia e improvvisamente ha visto ossa umane tra la sabbia. Ha immediatamente dato l’allarme e sul posto sono arrivati i poliziotti del commissariato locale. Dopo un’indagine durata oltre un mese gli investigatori ipotizzarono che il cadavere potesse appartenere a un immigrato romeno senza fissa dimora, che viveva in un rifugio improvvisato a Borgo Sabotino.