Roberto e Alfredo, vigili urbani a Roma, portati via dal Covid

vigili urbani a roma

Due vigili urbani di Roma sono morti di Covid. Cosa che ha suscitato grande impresison e tra i colleghi e la cittadinanza. Un messaggio di cordoglio è stato pubblicato sulla pagina Facebook del vigili urbani di Roma. “Il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale vuole rivolgere il proprio pensiero agli agenti Roberto e Alfredo, strappati via dal Covid-19. I due colleghi, che per anni hanno svolto con dedizione il proprio lavoro nei Gruppi Pronto Intervento Traffico e VII Tuscolano, hanno lasciato un grande vuoto nel Corpo, ma la loro professionalità continuerà nel lavoro quotidiano di tutti noi. Ci stringiamo con affetto ai loro familiari, senza dimenticare tutte le vittime provocate da questo male. I cognomi dei due vigili non sono stati resi noti.

I vigili erano in servizio da molti anni nella Capitale

Purtroppo dobbiamo registrare molte vittime tra gli appartenenti alle forze dell’ordine: polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco…. oltre a medici, infermieri, farmacisti. Il numero delle vittime di questi fedfeli servitori della cittadinanza è davvero inaccettabile. Proprio questi giorni i vigili urbani di tutta Italia, ma soprattutto nelle grandi città, sono oltremodo esposti per controllare gli assembramenti. E la situazione peggiora con l’approssimarsi delle festività. Con il contingentamento degli orari dei locali e dei negozi, è inevitabile che la gente si assembri. E i vigili urbani in particolare hanno il loro da fare, come abbiamo visto in occasione della riapertura del mercato romano di Porta Portese.

L’impegno dei vigili contro gli assembramenti

“Anche in questo fine settimana – rende noto il Corpo di Polizia locale di Roma Capitale – è proseguita l’attività di vigilanza dei nostri agenti, con particolare attenzione alle aree di interesse commerciale e turistico ed alle località a maggior rischio di assembramenti. Nelle serate di venerdì e sabato necessario l’intervento di decine di pattuglie nel Rione Monti e a Trastevere per far disperdere la folla di ragazzi nei principali luoghi di ritrovo. Circa 40 i ragazzi sanzionati sorpresi a consumare bevande in prossimità dei locali oltre le ore 18,00. Ulteriori interventi anti-affollamenti hanno riguardato anche altre aree della Capitale, dalle piazze del Centro Storico a quelle dei quartieri Prenestino, Casilino, Appio e Tuscolano.
Oltre 400 le persone e i veicoli controllati nelle notti di questo weekend, con una decina di irregolarità rilevate per spostamenti oltre le ore 22,00 senza giustificato motivo. Sono una decina invece i locali e le attività sanzionate per il mancato rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da #Covid19. Nelle zone dell’Esquilino e della Stazione Termini controlli mirati sui minimarket, con diversi illeciti contestati per inosservanza delle regole atte a tutelare la salute pubblica”.