Rocca di Papa, confermati i fondi regionali per l’isola ecologica

Arrivano buone notizie per Rocca di Papa: la Regione Lazio ha confermato i fondi per la realizzazione della nuova Isola Ecologica, un’opera strategica che permetterà alla città dei Castelli Romani di compiere un salto di qualità nella gestione del ciclo dei rifiuti e nella tutela ambientale.
Terreno di proprietà comunale
Il nuovo sito sorgerà su un terreno di proprietà comunale, scelta che consentirà di ottimizzare tempi e risorse. La disponibilità dell’area pubblica, infatti, permetterà di velocizzare la fase realizzativa e di ridurre i costi di gestione, garantendo alla cittadinanza un servizio efficiente e sostenibile. L’Amministrazione comunale ha già annunciato che nei prossimi mesi saranno forniti aggiornamenti sulle diverse fasi attuative del progetto. A sottolineare l’importanza dell’opera è stato l’assessore all’Ambiente di Rocca di Papa, Simone Pizziconi, che ha dichiarato: «Ringraziamo la Regione Lazio per l’attenzione dimostrata e per aver creduto nella validità del nostro progetto. Si tratta di un risultato concreto per la nostra comunità, frutto di un lavoro di squadra e di un dialogo costruttivo con le istituzioni regionali».

Soddisfazione è stata espressa anche dalla consigliera regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione Urbanistica, Politiche Abitative e Rifiuti, Marika Rotondi, che ha spiegato: «Grazie a questa dotazione di fondi confermiamo due fondamentali indirizzi della nostra azione amministrativa: la presa in considerazione delle istanze dei territori, per agevolare i Comuni nel dare risposte fattive alla cittadinanza, e il sostegno economico a progetti locali sostenibili, capaci di migliorare la vita delle comunità residenti».
Con la futura Isola Ecologica di Rocca di Papa, i cittadini avranno a disposizione un’infrastruttura moderna e funzionale per conferire i rifiuti in maniera corretta, riducendo gli abbandoni e migliorando la percentuale di raccolta differenziata. L’iniziativa rappresenta quindi un tassello fondamentale nel percorso di transizione ecologica dei Castelli Romani, con l’obiettivo di rendere più efficiente e rispettoso dell’ambiente il sistema di gestione dei rifiuti urbani.

